Derby D'Abruzzo, il Teramo cala il poker
GIULIANOVA-TERAMO 1-4
GIULIANOVA: Iovino, Pesoli (46’Bolondi), Esposito, Morri (62’Gjonaj) Scimia, Giglio, Martiniello, De Silvestro (73’Grisley), Vitale (73’Carbonelli), Vuillermoz (73’Mbaye), Pertosa.
A disp. Negro, Cortijo, Agostini, Petrella. All. Cappellacci.
TERAMO: Torregiani, Della Quercia, Bruni, Botrini, Pietrantonio, Angiulli, Messori (57’Maiga), Salustri, Sereni (73’Persano), Pavone (81’Vitali), Nanapere (73’Fall).
A disp. Barbacani, Cipolletti, Iannone, Costanzi, Seck, Vitali. All. Pomante.
Arbitro: Pica della sezione di Roma 1.
Reti: 1’ st Nanapere, 6’ st Bolindi, 11’ st Messori, 44’ st Persano, 50’ st Pietrantonio.
Note. Osservato un minuto di silenzio per la scomparsa dello sciatore della nazionale azzurra Matteo Franzoso; spettatori 2000 circa; espulso Martiniello al 46’ st; ammoniti: Bolondi, Della Quercia, Botrini, Pavone.
LA PARTITA
Il Teramo travolge il Giulianova nel derby d’Abruzzo disputato al ‘Fadini’ nell’ultimo giorno d’estate, ma che di fine estate aveva ben poco viste le alte temperature sia fuori che in campo.
Il primo tempo scorre senza emozioni, piacevole come un risotto in bianco, con le squadre che si studiano senza farsi male. L’unica azione degna di nota è al 42’ quando Martiniello dall’area piccola riceve palla da un calcio d’angolo e in girata la butta in porta, ma Torregiani miracolosamente respinge. Risponde il Teramo allo scadere del primo tempo con Pietrantonio che dalla trequarti manda alto.
I Pomante boys entrano dopo la pausa the rinvigoriti e più aggressivi, e subito passano in vantaggio con Napapere che trafigge Iovino da distanza ravvicinata. Il Giulianova non ci sta e al 51’ trova il pareggio con il neo entrato Bolondi, che con un diagonale batte Torregiani. Al 54’ ancora padroni di casa in avanti con Martiniello, che si vede ancora dire no dal numero uno biancorosso. Da qui in poi sarà solo Teramo, che al 56′ trova la rete del vantaggio con l’eurogol di Messori, che dalla trequarti supera Iovino con una parabola. Al 89′ il Teramo cala il tris con Persano che trafigge Iovino. Al 91’ rosso diretto per Martiniello, che viene mandato in doccia qualche minuto in anticipo a causa di un brutto fallo su Borgarello. Al 95′ il poker dei biancorossi è servito: Pietrantonio con una conclusione a giro gonfia ancora la rete.
Una vittoria quasi storica per il Teramo, che mise a segno lo stesso risultato nel 2002 al vecchio comunale. La squadra teramana è stata accolta con tutti gli onori al Bonolis, dove circa 500 tifosi, a cui è stata impedita la trasferta, hanno festeggiato con la società il roboante risultato. Da domani testa alla gara casalinga di mercoledì con il Chieti.
(Foto credit Danilo Di Giovanni Teramo calcio 1913)