*/
 

De Laurentiis: "Finale di Champions Inter-Napoli"

Pubblicato il 29 settembre 2011 alle 14:25:53
Categoria: Serie A
Autore: Redazione Datasport.it

Aurelio De Laurentiis non perde l'occasione per andare all'attacco. "In barba a Platini sarebbe bello una finale tutta italiana con l'Inter", dice il presidente del Napoli, a margine della premiazioni del progetto 'Start cup Campania 2011' avvenuto nella sede dell'Università Federico II. Gli azzurri sabato sera saranno di scena a San Siro. "Noi siamo grandi contro le grandi perchè i campioni ci esaltano - ha sottolineato il massimo dirigente azzurro - Le grandi ci fanno giocare mentre sono le provinciali ci mettono più in difficoltà. Sarà una bella partita, l'inter ha ritrovato la sua luce con Ranieri. Sarà una sfida emozionante, punto su Pocho, Hamsik, Zuniga ed il rientrante  Maggio per far vedere una bella squadra contro i nerazzurri. Mi dispiace per Cavani (infortunato ndr) e so anche quanto dispiace ad un guerriero come lui non esserci in un match simile. Comunque sarà anche l'occasione per vedere le riserve che hanno bisogno di tempo".

Sono 17 anni, gli è stato ricordato, che la compagine partenopea non vince a Milano con l'Inter. "Il 17 è un numero che mi porta bene - ha ripreso il produttore cinematografico - in Champions mi piacerebbe una finale con l'Inter ed in questa competizione tifo sempre per le italiane anche perchè si rivaluta il nostro calcio ed i nostri allenatori. Sabato sera mi aspetto il guizzo da Pandev, spero si procuri la sua rivincita contro gli ex".

De Laurentiis parla anche dello stadio San Paolo: "Bisogna modificare il quartiere di Fuorigrotta lasciando però intatta l'operatività della struttura sulla quale si lavorerebbe nei tre mesi estivi e nella settimana in cui si gioca in trasferta". E poi la provocazione: un Gran Premio di Formula 1 a Napoli. "Noi qui abbiamo il più bel golfo del mondo ma le nostre isole, così come la costiera, tra qualche giorno chiudono per poi riaprire ad aprile. Portiamo qui la Formula 1, le dimostrazioni di auto d'epoca o, come ho detto al cardinale Sepe, apriamo le nostre chiese che sono bellissime", ha concluso De Laurentiis.