E’ extracomunitario, quindi non sarebbe il caso di parlarne prima dei primi giorni di luglio quando è possibile che il Consiglio Federale decida finalmente di riaprire a due tesseramenti. Mandarlo ai rossoneri adesso significherebbe andare contro la legge attuale.
Ma Danilo Luiz da Silva ha il profilo classico da Milan: giovane (20 anni da compiere tra qualche settimane), brasiliano tecnico e potente, bravo negli inserimenti e con il fiuto del gol. Con il Santos si è consacrato, è stato decisivo, ha una valutazione non esagerata (10-11 milioni), il Milan lo sta seguendo da un pezzo e magari lo prenderà.
Le parole di Galliani di sabato scorso sono state più di un indizio. Ma bisogna aspettare. E non bisogna dimenticare che Ganso resta sempre una priorità del Milan, l’attenzione non è mai scesa. Al massimo si è scoperto, non è una novità, che la bottega del Santos è piena di gioielli. Danilo docet.