La ferita per una finale persa nella propria terra brucia ancora nello spogliatoio dello United. A parlarne al Sun è uno degli uomini simbolo della squadra di Sir Alex Ferguson, Wayne Rooney: "E' tempo di dimenticare la finale con il Barcellona. Bisogna tracciare una linea sotto quel che è successo a Wembley". E sulla prossima stagione il bomber inglese aggiunge: "Dobbiamo guardare avanti, non indietro. Ci aspettano molte competizioni importanti, concentriamoci su quelle. Solo così potremo arricchire la nostra bacheca".
Lo United, impegnato fino al 30 luglio in una serie di amichevoli negli Stati Uniti, potrà contare l'anno prossimo su un ricco parco attaccanti. Ferguson, oltre alla prima scelta Wayne Rooney, avrà a disposizione Micheal Owen e Federico Macheda, entrambi andati a segno nel 4 a 1 che il Manchester ha rifilato nella notte al New England Revolution. Ci sarà pure Dimitar Berbatov, forte dei suoi oltre 20 gol segnati lo scorso anno in Premier. Danny Welbeck è tornato dalla stagione in prestito al Sunderland e molto probabilmente rimarrà con i Red Devils. Javier Hernandez, capocannoniere dell'ultima Gold Cup, si aggregherà ai compagni solo alla fine del mese, finiti gli impegni con la propria nazionale.
Rooney valuta positivamente questa situazione: "La competizione è stimolante. Tiene alta la concentrazione di tutti. Giocare con tanti attaccanti di alto livello è esaltante. Tutti dovremo dare il massimo per assicurarci il posto in squadra".
