Discobola azzurra aggredita per motivi razziali: "Mi hanno scambiato per una prostituta"

Pubblicato il 30 luglio 2018 alle 13:07:52
Categoria: Atletica
Autore: Redazione Datasport

Aggredita nella notte a Moncalieri, in provincia di Torino, l’atleta della Nazionale di atletica leggera Daisy Osakue, 22 anni, di origine nigeriana. La ragazza stava rientrando a casa quando è stata avvicinata da un gruppo di ragazzi in auto che le hanno lanciato di tutto e l’hanno colpita ripetutamente al volto, probabilmente per motivi razziali, fino a provocarle la lesione di una cornea. "Non hanno detto nulla - ha raccontato a Skytg24 -, è stato un atto di codardia pura. Hanno solamente lanciato l’uovo. Non mi piace usare la carta del razzismo ma questa volta lo è. Quella è una zona di prostitute di colore, a mio avviso mi hanno scambiata per una di loro. Non credo sapessero che fossi Daisy, che tifo Juve, che mi piace il blu e sono in nazionale, semplicemente hanno visto una ragazza di colore in quel punto lì e hanno voluto fare questo ‘gesto di coraggio’”.

 

“Verso mezzanotte e un quarto - ha aggiunto la ragazza a Skytg24 - ero in corso Roma a Moncalieri, stavo attraversando e ho visto un’auto che stava arrivando di corsa, a velocità aumentata. Ho attraversato di fretta e arrivata sul marciapiede ero tranquilla. Nel momento in cui io e l’auto eravamo sulla stessa linea d’aria, ho sentito un colpo fortissimo all’occhio. Mi sono accasciata a terra, mi sono toccata e ho visto del liquido, mi sono spaventata temendo fosse acido. Ho gridato, altre persone si sono avvicinate e hanno visto gusci di uova e tuorli, ci siamo resi conto che era un uovo e mi sono tranquillizzata un po’. Quest’auto è passata e non si è fermata, mentre era a tutta velocità mi ha lanciato l’uovo”. Scongiurata l'ipotesi intervento chirurgico: “Sto bene, il medico mi ha detto di riposare qualche giorno. Sarò pronta a riallenarmi e continuare per la mia strada. Ho un’abrasione e delle lesioni sulla cornea e liquido sulla retina, però con riposo, gocce e cortisone dovrei stare bene”.

 
 
 
 
 
 

La ragazza, nata a Torino nel 1996 da genitori arrivati in Italia dalla Nigeria (papà judoka e mamma giocatrice di pallamano), è una dei talenti della Nazionale azzurra ed era stata convocata per l’Europeo in programma a Berlino dal 7 al 12 agosto. Ora la sua partecipazione al torneo è fortemente a rischio. Osakue, specializzata nel lancio del disco, è primatista U23 della specialità e studia angelo Angelo State University, in Texas, dove ha fatto segnare il suo record personale a 59,72 metri, quarto miglior risultato di sempre raggiunto dalle discobole azzurre. Sull’episodio è intervenuto anche il direttore dei tg di La7 Enrico Mentana: “Salvini, Di Maio, ma come si fa a dire che non c'è un aumento allarmante di episodi di intolleranza nei confronti dei neri in questo paese? Non è che perché i partiti di opposizione stanno lì imbambolati a decidere cosa fare sul presidente della Rai potete pensare che dorma anche l'informazione. Gli episodi si accumulano. Stanotte un’atleta della nazionale italiana di atletica (ve lo sottolineo perché siete sovranisti), Daisy Osakue, di origine sudafricana, è stata aggredita a Moncalieri mentre rincasava da un gruppo di giovani. L’hanno colpita in piena faccia. È a rischio la sua partecipazione agli europei di Berlino. Cosa erano, sostenitori di altre nazionali? Anche se si sta al mare non si può nascondere la testa sotto la sabbia”.