Croazia-Turchia: presentazione della partita e pronostico

Pubblicato il 10 ottobre 2023 alle 16:00
Categoria: Notizie Calcio
Autore: Redazione datasport.it

Croazia e Turchia, appaiate con 10 punti nel Gruppo D, si affrontano per il primo posto del girone. I croati, che all’andata hanno già vinto a Bursa, hanno una partita in meno e in caso di ulteriore successo avrebbero la qualificazione già in tasca. Esordio sulla panchina turca per Vincenzo Montella.

La Croazia per mettere l’ipoteca alla qualificazione a Euro 2024, la Turchia per mettersi al riparo da brutte sorprese. Uno dei match più attesi della settima giornata delle qualificazioni ai prossimi Europei si gioca a Osijek e mette in palio punti fondamentali, forse decisivi, per staccare il biglietto per la kermesse continentale che si giocherà la prossima estate in Germania. La Croazia in verità intravede già il traguardo, avendo conquistato 10 punti sui 12 disponibili, di cui 3 proprio contro i turchi, sconfitti a marzo a Bursa con un secco 2-0 firmato da Mateo Kovacic, autore della decisiva doppietta. E’ tutta lì la differenza tra le due nazionali perchè anche i turchi, tolta quella partita, hanno totalizzato 10 punti nelle altre 4 partite disputate, lasciando per strada due punti con l’Armenia nell’ultimo turno, e in quell’occasione è stato Iyldirim a 2 dal novantesimo a evitare una sconfitta che avrebbe complicato pericolosamente i piani della nazionale che sarà guidata, a partire da questo match, da Vincenzo Montella, che ha preso il posto di un altro ex bomber, Stefan Kuntz.

Proprio gli armeni, assieme al Galles, inseguono in graduatoria a quota 7 lunghezze, con i britannici che per il momento rappresentano l’unica buccia di banana su cui è scivolata la Croazia, costretta sull’1-1 a Spalato con il pareggio beffa di Broadhead al 93′ in risposta al vantaggio iniziale di Kramaric. Due punti che alla fine dovrebbero essere indolori, se i croati riusciranno a fare risultato in questo match con la Turchia, che al contrario non può ancora dormire sonni tranquilli. Fondamentale per Calhanoglu e compagni è mantenere almeno il secondo posto, che vale ugualmente l’accesso alla fase finale di Euro 2024, altrimenti arrivare terzi significa disputare i playoff e, si sa, è sempre un po’ un terno al lotto.

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