Adesso non stronchiamolo con giudizi affrettati e inopportuni. Soprattutto non giudichiamolo come se fosse un brocco. La stagione di Philippe Coutinho non è stata fin qui positiva, ma le sue doti non possono essere messe in discussione. Non dimentichiamo che stiamo parlando di un ragazzo che deve compiere 19 anni. E che ha pagato, nella prima parte del campionato, la confusione dell’era Benitez.
Su Coutinho, dunque, nessuna sentenza. Ma soprattutto la necessità di vederlo giocare con una certa continuità: l’Inter sta pensando se mandarlo in prestito da qualche parte, c’è tempo per decidere dove. Ma di sicuro continua a credere nel progetto Coutinho.