"Sono venuto al Corinthians per fare gol e non per creare problemi". In un'intervista rilasciata al quotidiano Folha di San Paolo, Adriano conferma il suo arrivo al Timao e prova a tranquillizzare i tifosi che ieri hanno esposto uno striscione polemico ("Il Corinthians non è una clinica di recupero, non ti vogliamo"). L'Imperatore si dice convinto di poter riconquistare in fretta la fiducia dei suoi nuovi sostenitori: "Il problema alla spalla c'è ancora e mi servirà un mese e mezzo per essere al top".
"Mi hanno cercato tre-quattro squadre - prosegue Adriano - ma Ronaldo mi ha parlato del suo amore per il club e dell'affetto che i tifosi hanno verso di lui, mi ha convinto a entrare in questa famiglia e io adesso voglio entrare nel cuore della torcida come ha fatto lui. Conosco già San Paolo e sono contento di essermi avvicinato alla famiglia, Rio non è così lontana".
Sempre secondo il Folha di San Paolo, Adriano avrà un ingaggio base di 130mila euro al mese, cifra che può aumentare fino a 215mila euro in relazione alle operazioni di marketing legate al giocatore. Ma conoscendo i precedenti di Adriano, il Timao non vuole correre rischi: per ogni allenamento saltato, l'attaccante riceverà una multa pari al 40 per cento del suo ingaggio mensile (poco più di 50mila euro) col Corinthians che si riserva, in caso di recidiva, il diritto di rescindere il contratto.