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Coppa Italia Primavera: Juventus sprecona, primo round all'Inter

Pubblicato il 7 aprile 2016 alle 22:58:51
Categoria: Serie A
Autore: Redazione Datasport.it

Sorride all'Inter la finale d'andata di Coppa Italia Primavera: nella cornice dello Juventus Stadium i nerazzurri allenati da Stefano Vecchi battono 1-0 la Juve grazie a una rete firmata da Bonetto al 27'. I bianconeri di Grosso recriminano per due traverse colpite da Vadalà (cui vengono annullati anche due gol per fuorigioco) e una serie di occasioni da gol sprecate. Il match di ritorno è in programma mercoledì prossimo 13 aprile a San Siro.

La Juventus parte meglio ma è l'Inter a gelare lo Stadium al primo affondo. Bonetto recupera palla sulla trequarti, sfonda centralmente e trafigge Audero con un rasoterra nell'angolino basso sul quale il portiere bianconero non può nulla. Siamo al 27' e, dopo qualche minuto di sbandamento, la Juve reagisce alla grande procurandosi occasioni a raffica. La più clamorosa è per Vadalà che al 41', su cross basso di Lirola, colpisce a botta sicura da due passi: sembra gol ma Gyamfi, con un recupero miracoloso, riesce a deviare il pallone che si stampa sulla traversa. Per Vadalà la porta dell'Inter è stregata: l'argentino ex Boca Juniors va a segno due volte (al 38' e al 43') ma in entrambi i casi l'arbitro Marinelli annulla (giustamente) per fuorigioco.

L'avvio di ripresa è la prosecuzione dell'assedio bianconero. E' incredibile la doppia occasione al 50': prima Favilli mette alla prova i riflessi di Radu col sinistro, ne nasce un corner sugli sviluppi del quale Vadalà lascia partire un destro a giro che si stampa sulla traversa. Poco dopo è Favilli a mangiarsi un gol già fatto a tu per tu con Radu. L'Inter, in grande affanno, prova a spezzare il dominio della Juve con una percussione di Baldini che Kouame non riesce a concretizzare. Al 67' finisce la partita di Vadalà, sostituito da Di Massimo: lo score personale dell'argentino è di due traverse e due gol annullati. Negli ultimi venti minuti la fatica si fa sentire. La Juve allenta la pressione ma riesce ancora a farsi pericolosa all'84' con un sinistro di Severin che finisce a lato di un soffio. E al 92' la squadra di Grosso rischia addirittura l'ulteriore beffa quando Zonta impegna severamente Audero con un gran destro in diagonale: il portiere bianconero si salva in due tempi. Finisce 1-0 per l'Inter: tra sei giorni a San Siro alla Juventus servirà un'impresa.