Il 2015 si apre con una buona notizia per il Coni e per lo sport italiano: slittano all’1 gennaio 2016, infatti, i tagli alle federazioni affiliate. Lo prevede il decreto Milleproroghe che rinvia di dodici mesi "l'applicazione delle norme di contenimento delle spese". Entusiasta il commento del presidente del Coni Giovanni Malagò: "E' una grande notizia che tranquillizza il nostro mondo nell'anno che serve per qualificare gli atleti alle Olimpiadi di Rio 2016".
Tecnicamente le federazioni sportive sono state escluse dall’elenco Istat che comprende le amministrazioni pubbliche alle quali si applicano le norme sul contenimento delle spese.
Per il movimento sportivo italiano si tratta di una boccata d’ossigeno perché i tagli avrebbero riguardato in particolar modo le trasferte, penalizzando soprattutto le federazioni impegnate in tornei e gare internazionali di qualificazione a Rio 2016. “Voglio ringraziare il premier Renzi e il sottosegretario Delrio per la sensibilità e l'attenzione che ancora una volta hanno mostrato verso lo sport italiano", conclude Malagò.