Emiliano Viviano sarà un giocatore dell'Inter, nelle casse del Bologna finiranno 4 milioni e 100mila euro. Fin qui una notizia importante, certo, ma come ce ne sono tante nel mercato estivo, soprattutto quando si risolvono le compartecipazioni alle buste. Ma stavolta è diverso.
Perché sull'esito del caso Viviano peserebbe un clamoroso errore del Bologna che intorno alle 19.30, ovvero mezz'ora dopo la deadline delle buste, era convinto di avere preso la seconda metà del cartellino del portiere con un'offerta di 4,7 milioni. L'offerta dell'Inter, secondo le voci che circolavano, era ferma a 4,1 milioni. Ma la convinzione del club emiliano, col passare delle ore, si è affievolita fino a spegnersi.
Il Bologna, infatti, avrebbe sbagliato a compilare il modulo: invece di scrivere da una parte il valore della compartecipazione offerta (4,7 milioni appunto) e dall'altra il valore che assume il diritto (4,7) per un totale di 9,4, la società rossoblù avrebbe scritto 2,35 da una parte e 2,35 dall'altra. Avrebbe in pratica fatto la divisione della cifra invece della moltiplicazione.
Col risultato che Viviano finirà all'Inter per poco più di 4 milioni. E col risultato che il Bologna dovrà rivedere le strategie di mercato legate al portiere: se se lo fosse aggiudicato alle buste, infatti, lo avrebbe molto probabilmente ceduto alla Roma incassando una cifra decisamente superiore a quei 4,1 milioni che arriveranno dall'Inter.