Rivivi le emozioni di Bayern-Roma: cronaca, pagelle e tabellino
La Roma perde 2-0 all'Allianz Arena nel quarto turno del girone E di Champions League, al cospetto di un Bayern Monaco davvero troppo forte. I giallorossi fanno di certo una figura migliore rispetto alla sciagurata disfatta di quindici giorni fa all'Olimpico, ma alla lunga non reggono alla pressione dei tedeschi: decisive le reti, una per tempo, di Ribery e Gotze. La squadra di Guardiola sale a 12 punti e si qualifica da prima agli ottavi, la Roma invece resta a 4 ma sorride per il successo del Cska Mosca all'Etihad Stadium, tana del Manchester City.
Tante le sorprese di formazione: Guardiola deve rinunciare a Robben per un problema al ginocchio e lascia in panchina Muller; al loro posto ci sono Rafinha e Ribery, al rientro dal primo minuto in Champions. Garcia rivoluziona la squadra rispetto all'andata e sceglie Skorupski, Florenzi e Iturbe al posto di De Sanctis, Pjanic e Gervinho. La Roma parte in maniera aggressiva, ma già dopo un quarto d'ora sono i padroni di casa a prendere in mano le redini del gioco: al 18' prima occasione della gara, con Bernat che tenta un pericoloso diagonale da posizione favorevole ma vede il suo tiro respinto dalla grande spaccata di Torosidis. Al 25' i giallorossi sprecano una grossa opportunità con Nainggolan, che si presenta in area al cospetto di Neuer ma sbaglia il controllo e poi si esibisce in una simulazione non sanzionata dall'arbitro Cakir. Il Bayern si scuote e, dopo una pericolosa punizione di Alaba al 33' terminata fuori di poco, trova il vantaggio al minuto 38: grande discesa di Alaba sulla sinistra, palla in mezzo per Ribery che accorre e di piatto insacca baciando il palo.
Garcia prova a svoltare ad inizio ripresa inserendo Cole per un Holebas in netta difficoltà. Cambia poco, il Bayern continua a dominare e sfiora a più riprese il raddoppio. Il 2-0 si concretizza al 64', quando Lewandowski sfugge sulla sinistra a Torosidis e mette in mezzo un gran pallone su cui s'avventa Gotze, che con una traiettoria beffarda batte Skorupski per la seconda volta. Due minuti dopo Lahm va vicino al tris con un gran botta dal vertice destro dell'area che sorvola la traversa. Nel finale una Roma stanchissima fatica addirittura a varcare la propria metà campo, il Bayern accarezza il terzo gol a più riprese con Ribery, Shaqiri e uno strepitoso Alaba, che lascia il campo all'81' scatenando la standing ovation dell'Allianz Arena. All'84' la Roma si schianta pure su Manuel Neuer: il portierone tedesco ferma prima Gervinho col piede e poi compie un autentico miracolo deviando in angolo il destro a botta sicura di Nainggolan. E qui si spengono definitivamente le velleità di rimonta di una Roma troppo piccola per impensierire il gigante Bayern. Tra due settimane, per i giallorossi, la decisiva trasferta di Mosca contro il Cska: i russi sono ora a 4 punti come i capitolini, il City invece resta fermo a 2. Per la qualificazione tutto resta aperto.
