"Una sconfitta che vale come una vittoria. Siamo andati vicini al pareggio con una squadra che è molto più blasonata della nostra, che ha vinto molto di più di quanto non abbia vinto il Napoli nella sua storia". E' dispiaciuto per la sconfitta, ma soddisfatto della prestazione il presidente Aurelio De Laurentiis, intervistato dopo il match che ha visto i partenopei arrendersi al Bayern Monaco per 3-2.
Ora il Napoli si prepara alla sfida di domenica sera con la Juventus: "Sì, dobbiamo tirare fuori il solito spirito e guardare partita dopo partita. Quando saranno terminati, a dicembre, questi impegni internazionali - continua De Laurentiis - ci si potrà concentrare meglio sul campionato, resettare tutto, recuperare anche tutti i vari infortunati. Fernandez? Era un'apparente seconda scelta per la squalifica di Cannavaro, ma non solo ha fatto bene, ma ha anche segnato due gol".
L'ultima battuta De Laurentiis la fa sul cammino del Napoli in Champions: "Credo che abbiamo dimostrato che possiamo farcela, ma credo anche che non si debba nemmeno chiedere l'impossibile. Il possibile lo facciamo, l'impossibile lo lasciamo ai santi che fanno i miracoli".