Champions, Roma-Manchester City: formazioni, diretta e pagelle. Live

Pubblicato il 11 dicembre 2014 alle 08:00:01
Categoria: Notizie Champions League
Autore: Redazione Datasport.it

Rivivi le emozioni di Roma-Manchester City: cronaca, tabellino e pagelle

Una notte di fuoco tramutatasi in cocente delusione. La Roma saluta la Champions League dopo la sconfitta per 2-0 contro il Manchester City nell'ultima giornata della fase a gironi: all'Olimpico primo tempo di altissimo livello da parte della squadra di Garcia, che nella ripresa si arrende sotto i colpi di Nasri prima (splendido gol dell'ex Arsenal al 60') e Zabaleta poi. Il City passa come seconda forza del Girone E, mentre i giallorossi ripartiranno dall'Europa League.

Era cominciata in tutt’altra maniera la serata dell’Olimpico per Totti e compagni: al 6’ è proprio il capitano a mettere Holebas nella condizione far male ad Hart, ma il greco non capitalizza l’occasione gol calciando addosso al portiere del City. Gli ospiti nel primo tempo vivono di ripartenze, con Dzeko costretto a battagliare da solo tra Manolas e Yanga-Mbiwa. I rischi maggiori per la Roma arrivano dalla fascia destra, con Maicon troppo disattento. Gervinho il più in palla per i giallorossi, con l’ivoriano che al 21’ si vede negare la gioia del gol dall’intervento di Hart, che devia in corner il diagonale dell’ex Lille. L’occasione più pericolosa del primo tempo per il City arriva con Milner al 39’, ma De Sanctis risponde presente.

La Roma della ripresa non sfodera lo stesso orgoglio dei primi 45’, e viene puntualmente punita: al 60’ Nasri, fino ad allora un fantasma,  sfodera una conclusione spettacolare dalla distanza, che colpisce il palo alla destra di De Sanctis e s’infila in rete. I giallorossi accusano il colpo, e dopo i cambi di Ljajic e Totti con Iturbe e Destro anche la sfortuna si abbatte sulla squadra di Garcia. Minuto 71: punizione di Pjanic, Manolas sale in cielo ma il colpo di testa del greco s’infrange sul palo e rimbalza lontano dalla linea di porta. Questione di episodi, perché all’86’ Zabaleta chiude il match: l’argentino arriva come un treno in area e mette in rete l’assist di Nasri. Sono i titoli di coda sulla Champions della Roma, che forse si è chiusa troppo presto, considerando quello che aveva fatto vedere la squadra di Garcia nel corso della fase a gironi.