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Champions, Juventus-Bayern Monaco: formazioni, diretta, pagelle. Live

Pubblicato il 23 febbraio 2016 alle 23:00:24
Categoria: Serie A
Autore: Redazione Datasport.it

Cuore, carattere e volontà: con queste doti la Juventus rimonta il Bayern Monaco. Allo Stadium finisce 2-2 l'andata degli ottavi di finale di Champions League: risultato aperto in vista del ritorno, dove servirà comunque un'impresa ai bianconeri per accedere ai quarti. Dopo 55' minuti di dominio assoluto, certificati dai gol di Muller e Robben, i bavaresi si specchiano nella loro bellezza: Dybala prima e Sturaro poi non ci stanno, timbrando un pareggio che sembrava irraggiungibile. E ora l'Allianz Arena fa un po' meno paura.

C'è Dybala con Mandzukic, ci sono Cuadrado e Pogba, quindi c'è Lewandowski supportato da Douglas Costa, Muller e Robben: parata di stelle a Torino. Il Bayern dimostra sin dalle prime battute di essere venuto allo Stadium con grande autorità: il primo tempo è un inno al calcio, con controlli impeccabili, percentuali di passaggi sbagliati minime e un possesso palla praticamente continuo che tocca punte del 77%. La squadra di Guardiola sembra un meccanismo perfetto che scivola però davanti a Buffon: clamoroso errore di Muller dopo un quarto d'ora, in cui il tedesco non riesce a calciare a tu per tu col monumento juventino. Douglas Costa è una scheggia, Robben efficace come sempre: gira la testa ai bianconeri e al termine del primo tempo arriva il meritato vantaggio. Sono proprio i due esterni a confezionare il gol, da destra a sinistra e poi al centro, rinvio di Barzagli sui piedi di Muller che col piattone fa 0-1 (con sospetto fuorigioco di Lewandowski sul tiro del tedesco). La Juve? Sta tutta in una spaccata di Mandzukic, fuori di poco.

All'intervallo Allegri perde Marchisio per un problema muscolare, inserendo Hernanes. L'inerzia non sembra cambiare: strapotere Bayern, che si materializza con lo 0-2. Ripartenza bavarese, Lewandowski travolge Bonucci e poi allarga per Robben: l'olandese si accentra e scarica un sinistro strepitoso su cui Buffon non può proprio nulla. Partita in ghiaccio? Probabilmente è quello che pensa il Bayern. Ma non la Juventus. La grinta della Vecchia Signora punisce il narcisismo di Lahm e compagni. A combinare la frittata è Kimmich, il cui errore in controllo (ma attenzione la squadra era terribilmente sbilanciata in avanti) aziona Mandzukic, bravissimo ad innescare Dybala: l'argentino accorcia le distanze con il suo primo gol in Champions. Lo Stadium è una bolgia, il Bayern è in difficoltà e la Juve spinge: Allegri gioca le carte giuste inserendo Morata (per Dybala) e Sturaro (per Khedira) e i due confezioneranno il pareggio. Pallone strappato da Pogba, Mandzukic allarga per lo spagnolo che di testa serve il neoentrato centrocampista: gran gol in spaccata, ad anticipare ancora Kimmich per il 2-2. I marziani scendono dalla nuvole e il match è equilibrato ma non c'è più tempo.