Champions, Juventus-Atletico Madrid: formazioni, diretta e pagelle. Live

Pubblicato il 10 dicembre 2014 alle 08:00:03
Categoria: Notizie Champions League
Autore: Redazione Datasport.it

Rivivi le emozioni di Juventus-Atletico Madrid: cronaca, pagelle e tabellino

Nell'ultima gara della fase a gironi di Champions League, la Juventus pareggia 0-0 contro l'Atletico Madrid e accede agli ottavi di finale da seconda classificata nel Girone A. Gara brutta e bloccata allo Juventus Stadium, bianconeri e Colchoneros se la giocano nella prima frazione ma nella ripresa scelgono la convenienza: le squadre decidono di non farsi del male e la vittoria dell'Olympiacos sul Malmoe diviene ininfluente. Atletico primo nel gruppo con 13 punti, Signora seconda con 10, greci in Europa League con 9.

Allegri è costretto a rinunciare a Marchisio per un attacco influenzale e sceglie al suo posto Pereyra, Simeone invece opta per il consueto 4-2-3-1 e lascia in panchina sia Griezmann che Cerci. Nei primi 45 minuti c'è gara, e il primo brivido per i tifosi bianconeri arriva al 7': serve un miracolo di Buffon per fermare il sinistro di Koke, bravo ad approfittare di un mezzo svarione di Chiellini ma non altrettanto nella conclusione. Il rischio scuote la squadra di Allegri che reagisce, un minuto dopo sul cross di Pogba Llorente sfiora la sfera respinta però da Moyà in angolo. Sono in pratica le uniche due occasioni clamorose della gara, ma nel primo tempo sia bianconeri che Colchoneros se la giocano a viso aperto e impensieriscono a più riprese i due portieri. Vidal, già ammonito, rischia il secondo giallo al 40' per una trattenuta su Koke: Collum lo grazia, stessa cosa fatta in due occasioni nella ripresa con Siqueira.

La ripresa, appunto. I secondi 45 minuti di gioco non sono certo uno spot per il calcio. La Juve ci prova di più rispetto agli avversari ma rischia di subire la beffa dello svantaggio al 50', quando un angolo di Gabi s'infrange contro il palo con un Buffon che sembrava sorpreso. Seguono i timidi tentativi di Pogba e Vidal, poi più nulla per mezzora. Simeone predica calma ai suoi, Allegri si adatta e non effettua nemmeno una sostituzione per tentare di cercare la vittoria. Ci si accontenta di un punto a testa e la classifica del girone alla fine rimane invariata, con gli spagnoli felici del primo posto e la Juve felice per una qualificazione meritata, ma che potrebbe vederla costretta ad un incrocio da brividi negli ottavi: alla Signora toccherà una prima, il ventaglio delle opzioni è variegato e va dal Real Madrid al Monaco. E poi ci sono i greci, che retrocedono in Europa League e di sicuro grideranno al biscotto: difficile, in tutta onestà, dar loro torto...