Sembrava che il Novara calcio fosse riuscito a superare quella crisi d’identità calcistica che per 14 giornate di campionato l’aveva attanagliata.
Poi finalmente la vittoria a Lucca contro la Lucchese per 4-1 ed il pareggio per 2-2 a Gorgonzola contro la Giana Ermino ma subendo un rigore nell’ultimo minuto della gara, lasciando un amaro rimpianto per non essere riusciti a portare a casa la vittoria. Ma finalmente due gare con risultati positivi che hanno permesso al gruppo di cominciare a pensare su una variabile positiva. Poi la sera del 4 Febbraio (ieri sera) come un fulmine a ciel sereno le dimissioni del Presidente e A.D. del Novara calcio Marcello Cenci. Dimissioni nate e motivate da un fermo da parte della Guardia di finanza di Locri che hanno trovato sull’auto guidata dal Presidente un sacchetto con all’interno 200.000 euro, con Cenci che non ha saputo spiegare la provenienza di quella somma, e per quello è stato denunciato per ricettazione, dunque ieri sera ha presentato le dimissioni da Presidente, subito accettate dalla Società. Ora si dovrà riunire il CDA del Novara calcio per nominare il nuovo Presidente, che molto probabilmente sarà il Patron Maurizio Rullo. Si spera che questa notizia non porti malumore all’interno dello spogliatoio, e che il gruppo sappia reagire in positivo visto che Domenica il Novara ospiterà alle ore 12,30 al “Silvio Piola” l’Alessandria, squadra che sta attraversando un ottimo periodo di forma e di gioco.
Sicuramente il Patron Maurizio Rullo tra oggi e domani riuscirà, “speriamo”, a riportare la serenità nel gruppo dei giocatori e non solo, per poter affrontare le sfide calcistiche che la squadra dovrà, di Domenica in Domenica, affrontare per uscire e staccarsi dalla zona Play-Out. Certo che l’avventura della famiglia Rullo nell’acquisizione del Novara calcio non si possa dire positiva. Poco dopo la loro entrata in società è scoppiata la pandemia, tutto bloccato. Poi i problemi con la Fideiussione respinta dalla Lega Pro, poi con l’intervento diretto del Patron, tutto si è stabilizzato. La pandemia che si protrae nel tempo e gli incassi inesistenti, causa mancanza del pubblico. Poi la squadra, dopo un inizio promettente, comincia a segnare il passo, arriva il cambio dell’allenatore: Via Banchieri con Marcolini sostituto poi nuovamente cambio dell’allenatore con il rientro di Banchieri, e via anche il D.S Urbano, capro espiatorio del negativo mercato estivo. Una negatività dietro l’altra. Ora con queste due ultime partite, con una vittoria ed un pareggio, sembrava che finalmente la linea si fosse raddrizzata per il Novara. Ed ora questa inaspettata tegola che scivola sulla Società e di riflesso sulla squadra. Vedremo Domenica, nel primo pomeriggio se i giocatori del Novara sono riusciti ad assorbire questa ulteriore negatività che si è abbattuta, sì sulla Società, ma anche sulla squadra.
Articolo di Gian Carlo Tarantola
