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E’ stata un’altra settimana difficile (eufemismo) per la Sampdoria. La sconfitta di Milano ha lasciato il segno, per la prima volta – se il campionato finisse oggi – sarebbe serie B. Ma per fortuna il campionato deve consumare altre cinque giornate. E proprio oggi la Sampdoria ha la possibilità di fare un respiro profondo: a Bari non ci sono risultati diversi da una vittoria secca, contro una squadra che si è ormai rassegnata alla serie B.
Dopo tante chiacchiere e alibi (comprese le critiche di Cavasin al suo predecessore Di Carlo) è il momento di dare la parola al campo. In caso contrario sarebbe impossibile per l’allenatore arrampicarsi sugli specchi.