Catanzaro ok contro il Foggia: il racconto del match

Pubblicato il 6 dicembre 2021 alle 15:00
Categoria: Serie C
Autore: Redazione Datasport

Vittoria all’esordio al ‘Nicola Ceravolo’ per il nuovo Catanzaro di Vincenzo Vivarini. Dopo l’esonero di Calabro per gli ultimi risultati deludenti, il nuovo tecnico giallorosso con qualche novità nel suo scacchiere è riuscito a riportare entusiasmo e soprattutto i tre punti contro una squadra molto ostica come il Foggia di Zeman che era reduce da otto risultati utili consecutivi.

Nel primo tempo, il Catanzaro è partito subito molto aggressivo fermando sul nascere le azioni degli avversari. I padroni di casa sono andati anche vicino al gol in un paio di occasioni, la più importante è stata di Cianci, che con una grande girata di testa ha colpito il palo. Il Foggia ha cercato di attaccare e cercare spazi per fare male, ma ha trovato tutto chiuso, i giallorossi infatti hanno concesso poco e quando arriva la possibilità di ripartire lo facevano creando non pochi pericoli. Nel finale di tempo arriva il gol di Vasquez che dopo l’ottima sponda di Cianci, batte da due passi Volpe, straordinario protagonista in positivo della sua squadra, a causa di numerose parate.

 

Nel secondo tempo invece, il Foggia appare più aggressivo e coraggioso alla ricerca del gol, ma quando il cronometro inizia a scorrere le Aquile riprendono il controllo della partita, controllando senza problemi gli attacchi ospiti e ripartendo in contropiede. A venti minuti dalla fine arriva il meritato raddoppio, anche se un po' fortunato, su punizione battuta da Vandeputte, Sciaccia spizza di testa e manda a vuoto Volpe, siglando l’autogol che vale il 2-0 giallorosso. Da qui alla fine del match, non accadranno eventi rilevanti, i satanelli proveranno a creare qualche pericolo ma la difesa giallorossa si chiuderà bene e porterà a casa meritatamente il risultato.

 

Con questa importante vittoria, il Catanzaro sale a 28 punti in classifica, in quinta posizione con il Palermo secondo a quattro punti e la capolista Bari invece lontana otto punti con una gara ancora in meno, stasera contro l’Avellino.

Articolo di Andrea Scozzafava