Carolina Kostner dovrà stare ferma per squalifica fino al 31 dicembre, poi dall'1 gennaio potrà tornare a gareggiare sul ghiaccio. Questa la decisione del Tas di Losanna in merito al caso Schwazer: ha infatti ratificato un "consent agreement" ovvero un accordo tra le parti (Coni, Wada e atleta) affinchè la squalifica, pur essendo stata inasprita, da 16 a 21 mesi, sia stata anche retrodatata all'1 aprile 2014 per permettere all'atleta di rientrare prima alle gare.
Per ottenere questo "sconto" Carolina Kostner ha dovuto pubblicamente ammettere di aver detto una bugia sul caso riguardante l'allora fidanzato. La pattinatrice ammette di aver "commesso un grave errore di giudizio non riferendo la verità all'addetto ai controlli" e riconosce che tale "condotta rappresentava una violazione delle norme antidoping italiane". Carolina ha infatti ammesso, come si legge nel "consent agreement": "Il 30 luglio 2012 riferii falsamente all'ispettore antidoping che Schwazer non era in casa".