Caso Chievo, si va verso un nuovo processo

Pubblicato il 27 luglio 2018 alle 13:42:00
Categoria: Serie A
Autore: Piergiuseppe Pinto

Il Chievo ha conservato la Serie A, ma non sono ancora da escludere sanzioni che possono complicare il prossimo campionato dei gialloblù. L'improcedibilità nei confronti del club, dovuta alla mancata convocazione in Procura del presidente Luca Campedelli, che aveva dato disponibilità agli inquirenti, ha fatto sì che i veronesi conservassero la categoria per un vizio di forma, ma la strada verso un nuovo processo si fa sempre più percorribile e, anzi, a questo punto diventa ancora più probabile, stando a quanto riporta il Corriere di Verona.

La vicenda non si concluderà con un nulla di fatto: secondo il quotidiano, martedì Campedelli sarà ascoltato dalla Procura della Figc, che deciderà poi se istituire un nuovo processo o meno. Questo procedimento, però, dovrà essere celebrato entro 90 giorni dal 25 giugno, data del primo processo. La sentenza, però, non potrebbe essere emessa prima di metà agosto, e quindi il Chievo non può essere retrocesso. La cosa più probabile è che arrivi una penalizzazione da scontare nel prossimo campionato, quindi la Serie A 2018-19. Se la pena comminata dovesse essere la stessa inflitta, per la stessa identica vicenda, al Cesena (15 punti di penalizzazione), gli uomini di D'Anna dovranno compiere un vero e proprio miracolo per evitare la Serie B.