Roma: Monchi, il pianificatore impaziente

Pubblicato il 21 luglio 2018 alle 13:00:00
Categoria: Serie A
Autore: Piergiuseppe Pinto

Le tempistiche del calciomercato estivo sono ormai note: si tratta tutto l'anno, ma il periodo più intenso è quello da giugno a fine agosto (e, da quest'anno, a metà mese), con la possibilità di depositare i contratti a luglio. C'è chi, però, regalava la maggior parte dei colpi alla fine, come il "Condor" Galliani e chi, invece, preferisce costruire la rosa subito, dando la possibilità al tecnico di poter lavorare sin dal primo giorno con gran parte dell'ossatura per l'anno successivo. Ci riesce bene, ad esempio, Ausilio, ma c'è una personalità che svetta su tutte: Monchi.

Il dirigente spagnolo è, dal 24 aprile 2017, il direttore sportivo giallorosso. Da allora, sono arrivati tanti, improvvisi colpi di mercato. Se la sessione estiva fosse una gara, Monchi sarebbe non solo in pole position ma, guardando alle prime settimane, sarebbe quasi un giro avanti a tutti, per la sua incredibile capacità di chiudere molte trattative già nel mese di luglio. Lo scorso anno, dopo 31 giorni di calciomercato, il ds aveva già acquistato Fazio, Moreno, Karsdorp, Lorenzo Pellegrini, Gonalons, Under, Defrel e Kolarov. Una serie di acquisti incredibili, conclusa con il colpo finale: Patrik Schick, unico della rosa della scorsa stagione arrivato ad agosto.

Quest'anno, la tendenza sembra ripetersi: al 21 luglio, Monchi ha già acquistato: Coric, Marcano, Cristante, Kluivert jr, Mirante, Santon Zaniolo (nell'operazione Nainggolan all'Inter), BiandaPastore Fuzato. L'undicesimo colpo, inoltre, è già in canna: manca poco, infatti, all'arrivo di Malcom alla Roma, e sicuramente arriverà tra i pali un degno sostituto di Alisson. Così, anche quest'anno, Eusebio Di Francesco potrà già lavorare con quasi tutta la squadra al completo a meno di un mese dal debutto in Serie A. In attesa dei botti finali.