Napoli, De Laurentiis chiude a Cavani: "Abbiamo Milik"

Pubblicato il 21 luglio 2018 alle 17:12:00
Categoria: Calciomercato - Serie A
Autore: Piergiuseppe Pinto

E' Aurelio De Laurentiis show a Dimaro. Il presidente del Napoli, prima dell'allenamento della squadra, ha incontrato ad alcuni tifosi e, al momento di replicare all'ennesima richiesta di acquisto di Edinson Cavani, ha risposto in maniera secca: "Sono io il vostro top player". Ennesima conferma che non ci sarà il grande ritorno dell'attaccante del Paris Saint-Germain, e De Laurentiis lo ha ribadito ai microfoni di Sky Sport: "Non lo prenderò, sarebbe mancanza d rispetto nei confronti dei nostri attaccanti. Milik fa tanti gol, non ha mai potuto dimostrarlo per via degli infortuni. E poi abbiamo Insigne, una forza della natura, Mertens, Callejon, sempre disponibile con Benitez e Sarri, e Inglese, con Verdi capace di giocare in tre ruoli diversi".

Arrivano poi le scuse nei confronti di Karim Benzema, che ha risposto a tono ("De Laurentiis è un altro matto sulla mia lista") al presidente partenopeo, che aveva etichettato il francese come "vecchio" e non da Napoli. "Mi dispiace si sia arrabbiato - dice il numero uno dei partenopei a Sky Sport - non volevo essere irrispettoso, evidentemente non ha compreso l'ironia. Al momento, come Di Maria, non fa per noi, qualche anno fa lo avrei preso". Infine, ennesimo capitolo della diatriba con Maurizio Sarri, che aveva parlato di concorso di colpa per la fine del rapporto tra l'ex allenatore del Napoli e il presidente. "Io non ho commesso alcun errore - si difende De Laurentiis - voleva smontarmi la squadra, ho dovuto ottenere da Marina Granovskaia, direttore del Chelsea, la promessa che nessuno sarebbe partito. Poi ha acquistato Jorginho perché Ancelotti ha Diawara e ha intenzione di spostare Hamsik". Infine, altra sfida alla Juventus e a Cristiano Ronaldo: "Il campionato non è deciso, sarebbe bello batterli, perché prima o poi qualcuno porrà fine al loro dominio. Avrei potuto prenderlo io, ma erano spese non sostenibili per questa società, mentre i bianconeri hanno FerrariFiat e la famiglia Agnelli".