Taranto - Fidelis Andria: 1 - 3 | Tempo reale, Formazioni

Ci si attendeva un grande derby, ma così non è stato. A partire dagli spalti che avrebbero dovuto essere più affollati e invece, causa maltempo, allo "Iacovone" si sono presentati solo i più temerari. Sempre per colpa dell'incessante pioggia scesa su Taranto che ha compromesso la praticabilità del terreno di gioco, le squadre non hanno potuto esprimere il bel calcio che le contraddistingue, mettendo in scena una vera e propria lotta sul fango. L'Andria passa in vantaggio con un'incornata da centravanti esperto di Matias Cristaldi imbeccato alla perfezione da Paparusso e trova il raddoppio nove minuti dopo grazie ad un'incertezza di Carullo che si impantana su una pozzanghera e lascia la strada spianata all'attaccante argentino che sigla la propria personale doppietta. Da questo momento in poi l'Andria affiderà alla difesa e all'agonismo il resto della sua partita con un Taranto che, furente di rabbia, si è riversato completamente nella metà campo avversaria fino alla fine del match. I rossoblu riescono ad accorciare le distanze cinque minuti dopo con un gran tiro di D'Agostino che riesce a scavalcare le mani di Zinfollino. Un arbitraggio discutibile fa saltare i nervi degli spettatori e dei calciatori di Panarelli che restano addirittura in nove uomini per le espulsioni dei due centrali di centrocampo: Marsili prima e Manzo poi. Nonostante la partita ormai abbondantemente condizionata da queste decisioni, il Taranto si vede respingere in due occasioni la palla sulla linea di porta dalla difesa avversaria e colpisce il palo con un bel colpo di testa di Ciro Favetta. Al primo minuto di recupero il Taranto, senza difensori di ruolo in campo, subisce il 3-1 grazie ad un contropiede che sembra la fotocopia del secondo gol, questa volta con Pelliccia che "surfa" su un pezzo di campo completamente allagato. Brava e cinica la Fidelis Andria ad ottenere il massimo risultato con il minimo degli sforzi, Taranto che non può rimproverarsi nulla se non sul gol subìto a difesa schierata ad inizio partita. I padroni di casa lasciano la testa della classifica e vengono scavalcati dal Picerno, Fidelis che con questi tre punti si avvicina alla zona calda della classifica salendo a quota undici punti. Nel prossimo turno il Taranto andrà a Fasano, mentre l'Andria ospiterà il Pomigliano.

90'+6

Finisce qui il derby dello Iacovone.

86'

Palo di Favetta su colpo di testa.

83'

Carambola in area di rigore, dopo un batti e ribatti Zinfollino prende il pallone.

79'

Colpo di testa di Favetta fuori di pochissimo sugli sviluppi di corner.

77'

Gran tiro di Pelliccia parato con la punta delle dita da Zinfollino.

76'

Salvataggio sulla linea su punizione di D'agostino. 

67'

Accese proteste del pubblico e della squadra di casa per un arbitraggio che sta condizionando il match.

64'

Clamorosa occasione sprecata da Ciro Favetta che ad un metro dalla linea di porta si fa parare il tap in vincente dopo un'incertezza di Zinfollino.

57'

Cross pericoloso di Oggiano che non trova per una questione di millimetri la testa di Ciro Favetta.

46'

Iniziata ora la seconda frazione di gioco.

L'arbitro manda i ventidue uomini negli spogliatoi.

45'+1

Il sig. Baldelli assegna due minuti di recupero.

45'+1

Poche azioni e tanta confusione. Il match si è trasformato in una vera e propria lotta nel fango.

35'

Tiro debole dalla distanza di Oggiano. Para Zinfollino.

34'

Assedio del Taranto che vuole trovare il pareggio a tutti i costi. Si chiude bene la difesa in maglia blu.

8'

Il terreno di gioco, già in pessime condizioni, con la forte pioggia risulta fangoso e rende difficile il gioco palla a terra.

5'

Tiro pericoloso di D'Agostino parato in due tempi da Zinfollino.

1'

Partito il derby allo stadio "Iacovone".

Quella fra Taranto e Fidelis Andria è un gara che si preannuncia interessante. Le due squadre vivono un buon momento di forma. La squadra di Luigi Panarelli è in testa alla classifica con 14 punti, la compagine di Alessandro Potenza ha sconfitto con un secco 2-0 l'ex capolista Picerno. La gara in programma alle 14:30 sarà diretta da Luca Baldelli di Reggio Emilia.