Venezia - Ascoli: 2 - 1 | Tempo reale, Formazioni

Importantissima vittoria casalinga per il Venezia che supera l'Ascoli e grazie alla contestuale sconfitta della Cremonese si porta a 3 punti di vantaggio sulla zona playout. Sconfitta immeritata per l'Ascoli che ha colpito due pali e non è sembrato inferiore ai veneti ma che impatta nella quarta sconfitta consecutiva. 

Ore 22.02: finisce al Penzo con la vittoria del Venezia per 2 a 1 sull'Ascoli 

90'+2

tiro sul PALO di Cristian Andreoni che crossa dalla destra, deviazione e palla che sbatte sul palo alla sinistra di Lezzerini 

90'

4 minuti di recupero 

87'

Gravillon dalla destra per il colpo di testa di Trotta, anche in questo caso sul fondo 

86'

colpo di testa di Nicolò Casale con palla che si spegne sul fondo 

86'

ripartenza Venezia con Firenze per Zigoni ma Troiano salva tutto mettendo in angolo 

58'

da corner per l'Ascoli colpo di testa di Brosco che si stampa sul palo, poi Maleh manda la palla ancora in corner 

57'

bella azione dell'Ascoli Sernicola-Ninkovic con il primo che va al cross, Casale mette in angolo 

55'

mancino di prima intenzione di Maleh, conclusione potente che non trova la porta 

51'

ancora Ascoli con Ninkovic che va al tiro di destro, ci arriva in due tempi Lezzerini 

49'

occasionissima Ascoli con Gravillon che va al tiro, Lezzerini non trattiene, la tocca Brosco ma la difesa veneta salva a pochi passi dalla linea 

46'

Ore 22.02: si riparte senza novità nelle due formazioni 

Bel primo tempo al Penzo di Venezia con i padroni di casa subito in gol con Aramu dopo 8 minuti. L'Ascoli non si perde d'animo e, costruendo gioco ed azioni, riacciuffa il pari con la rete di Scamacca al 24'

45'+1

Ore 21.46: finisce la prima frazione di gioco

45'+1

ancora Scamacca di destra da centro area, palla sopra la traversa 

45'

1 minuto di recupero 

43'

tentativo con un destro a giro di Capello, dalla sinistra, palla che scivola sul fondo senza preoccupare Leali 

41'

dall'altro lato tiro fuori di Luca Antonio Fiordilino

41'

Morosini alla conclusione da fuori area, controlla Lezzerini in due tempi 

39'

bella giocata di Firenze appena dentro l'area, si divincola dalla marcatura di Brosco e va alla conclusione, alta non di molto 

31'

punizione per il Venezia: della battuta si incarica Fiodilino con la palla che non scende a sufficienza e finisce sul fondo 

30'

ammonito l'allenatore dell'Ascoli Dionigi, per proteste 

29'

Scamacca per Ninkovic che da dentro l'area piccola a Lezzerini battuto la calcia in curva. Incredibile occasione persa per gli ospiti 

26'

cross dalla sinistra per la testa di Longo che non trova la porta 

23'

incredibile occasione non sfruttata da Capello che da centro area non sfrutta una bella azione dalla destra di Longo 

22'

cross di Maleh dalla sinistra troppo su Leali che blocca senza pensieri

20'

destro a giro di Nikola Ninkovic che si spegne a fondo campo. Gli ospiti provano a creare pericoli 

18'

mancino di Cavion dalla distanza, palla alta sopra la traversa 

11'

si fa vivo l'Ascoli con Scamacca che va alla conclusione di destro dal limite, palla debole fra le braccia di Lezzerini 

2'

prima conclusione del Venezia con il tiro di Aramu deviato in angolo da Brosco 

1'

Ore 21.00: partiti al Penzo con il primo pallone giocato dai padroni di casa 

Le formazioni ufficiali di Venezia-Ascoli:

VENEZIA (4-3-1-2): Lezzerini; Fiordaliso, Casale, Ceccaroni, Molinaro; Vacca, Fiordilino, Maleh; Aramu; Longo, Capello. Allenatore: Dionisi

ASCOLI (3-4-1-2): Leali; Gravillon, Brosco, Ranieri; Andreoni, Cavion, Brlek, Sernicola; Ninkovic; Morosini, Scamacca. Allenatori: Dionigi 

Con la classifica al fischio d'avvio Venezia e Ascoli si darebbero appuntamento per i playout di fine stagione, chissà cosa dirà il verdetto del campo dopo questi 90 minuti e alla fine del torneo regolamentare. I padroni di casa arrivano dal buon punto di Trieste contro il Pordenone, anche se con un uomo in più avrebbero potuto portare a casa l'intera posta in palio. L'Ascoli ha fatto l'ennesimo stravolgimento in panchina con Abascal che ha lascito il posto a Dionigi dopo le due sconfitte negli scontri diretti con Cremonese e Perugia.