Calcio | Qualificazioni Mondiali UEFA 2026 7^ giornata : Estonia Italia

Ore 22:41: termina la partita! Estonia-Italia 1-3! L’Italia supera l’Estonia con un netto 3-1 e consolida il secondo posto nel gruppo I, per le qualificazioni ai prossimi mondiali. Buona la prestazione della nazionale azzurra che però deve accontentarsi del successo con due reti di scarto, e vede quasi svanire nel nulla le ambizioni di conquistare il pass diretto per la manifestazione iridata che si svolgerà il prossimo anno nel Nord America. Pronti, via….e l’Italia subito si portava in vantaggio: dopo un tentativo di Rasopadori, era Kean (costretto poi a uscire a causa di una probabile distorsione alla caviglia) a sbloccarla al 4’ con una conclusione sul secondo palo. Gli azzurri continuavano ad attaccare, ma bisognava aspettare la mezz’ora per annotare la loro seconda grande occasione della serata: Retegui era atterrato in maniera sciocca da Kuusk in area estone, e il direttore di gara non poteva esimersi dal concedere il penalty. Dal dischetto, Retegui si lasciava ipnotizzare da Hein che deviava la conclusione dell’ex Atalanta sul palo. Il capocannoniere dello scorso campionato, trovava però il modo di rifarsi qualche minuto dopo quando la piazzava, su bel assist di Orsolini. Nella ripresa, non cambiava il canovaccio tattico del match con l’Italia in costante proiezione offensiva e l’Estonia a cercare di contenere il passivo. Raspadori e Spinazzola avevano la palla del 3-0, ma prima Hein con una grande parata e poi Peetson evitavano guai peggiori alla formazione baltica. Il terzo gol comunque arrivava al 74’ quando Spinazzola ricambiava il favore a Pio Esposito e il giovane talento interista, di controbalzo la metteva laddove Hein non poteva arrivarci. La gioia per il terzo gol durava però poco perché su un cross innocuo Donnarumma su lasciava clamorosamente sfuggire di mano il pallone e il neo entrato Sappinen non doveva far altro che appoggiare nella porta ormai sguarnita. La gara di fatto terminava qui, perché l’Italia si accontentava del risultato e l’Estonia aveva buon gioco a mantenere su proporzioni accettabili la sconfitta. Nel prossimo turno, l’Italia ospiterà Israele in una sfida decisiva per conquistare la seconda posizione utile per gli spareggi. Per l’Estonia, invece, l’opportunità di congedarsi e di rifarsi davanti ai propri tifosi, con la visita della Moldova.

90'

Tre i minuti di recupero.

81'

Ultimi dieci minuti del match, con Gattuso che richiama i suoi a una maggiore attenzione.

72'

Grande recupero di Peetson che impedisce a Spinazzola un gol già fatto.

68'

Respira l’Estonia che prova a conquistare campo.

65'

Punizione per l’Italia nella trequarti estone.

60'

Bella combinazione fra Barella e Orsolini e conclusione del giocatore del Bologna che termina alta.

56'

Ripartenza azzurra e conclusione di Retegui che sorvola di poco la traversa.

51'

Prima conclusione della formazione baltica con Sinyavskiy che però spara altissimo.

47'

Punizione per l’Italia nella tre quarti estone.

0'

Ore 21:53: inizia il secondo tempo!

Ore 21:38: termina il primo tempo! Estonia-Italia 0-2! Italia avanti di due gol: questo il verdetto del primo tempo disputato alla “Le Coq Arena” di Tallinn fra gli azzurri allenati da Gattuso e la formazione baltica, per effetto delle reti realizzate da Kean e Retegui. Ottimo l’approccio della nazionale italiana che già al 4’ trovava il modo di sbloccarla, grazie a una conclusione precisa di Kean che trovava il secondo palo. Lo stesso attaccante della Fiorentina sarebbe stato poi costretto a uscire dal campo qualche minuto dopo, a causa di una probabile distorsione alla caviglia. Gattuso era costretto a richiamarlo anzitempo in panca, e a lanciare nella mischia Pio Esposito. Gli azzurri attaccavano senza soluzione di continuità presidiando la metà campo avversaria anche se bisognava aspettare la mezz’ora, prima di annotare l’intervento sciocco di Kuusk su Retegui in area estone che era punito con la massima punizione dal direttore di gara. Sul dischetto si portava lo stesso bomber che però si lasciava ipnotizzare da Hein che deviava la conclusione dell’ex Atalanta sul palo. Il numero 9 azzurro trovava però il modo di rifarsi al 38’ quando su preciso assist di Orsolini, la piazzava laddove Hein non poteva arrivarci. Il secondo gol dava nuovo vigore agli azzurri anche se la difesa estone più di qualche mischia da sbrogliare, non correva altri pericoli fino al duplice fischio di Gozubuyuk. Gattuso può essere certamente soddisfatto dell’approccio mostrato dai suoi, anche se è necessaria maggiore concretezza sotto porta considerando la mole di gioco sin qui sviluppata.

45'

Quattro i minuti di recupero. Punizione per l’Italia, con Tonali che presumibilmente scodellerà nell’area estone.

37'

Il colpo di testa di Calafiori si perde a lato.

36'

Punizione per l’Italia da posizione interessante.

32'

Grande occasione per il raddoppio sprecata dagli azzurri che restano sempre in vantaggio grazie alla rete realizzata in apertura da Kean.

28'

Accenno di reazione dei padroni di casa che provano ad uscire dal guscio, dopo aver subito la pressione degli uomini di Gattuso.

27'

Azione pericolosa dell’Estonia, ma il direttore di gara ravvisa un precedente intervento falloso.

23'

Continua la collezione di corner da parte dell’Italia che sta spingendo da quando è iniziato il match.

19'

Altra bella azione degli azzurri e conclusione di Retegui che si perde a lato di qualche metro.

15'

Non ce la fa Kean che ha provato a restare in campo, ma invano.

14'

Pressione alta dell’Italia che non lascia spazio alla formazione baltica.

9'

Calcio d’angolo per gli azzurri (stasera in completa tenuta bianca) che continuano ad attaccare. Intanto, Kean è a terra e Gattuso manda a scaldare Pio Esposito.

0'

Ore 20:48: inizia il primo tempo!

Sabato 11 ottobre, alle ore 20:45, a “Le Coq Arena” di Tallinn l’Italia di Gennaro Gattuso affronta l’Estonia nella settima giornata delle qualificazioni UEFA al Mondiale 2026, con l’obbligo di vincere per restare in corsa per la qualificazione diretta. Gli Azzurri sono reduci da due vittorie roboanti (5-0 all’Estonia nella gara d’andata e 5-4 contro Israele) che hanno rilanciato le ambizioni della Nazionale dopo l’avvio deludente sotto la precedente gestione.

Nel Gruppo I, guida la Norvegia con 15 punti in 5 partite. Seguono Italia e Israele a quota 9, Estonia con 3 punti e Moldavia a 0. Gli Azzurri hanno ancora quattro gare da disputare, a fronte delle tre residue per le rivali. Vincere contro l’Estonia, 129esima nel ranking FIFA, è quindi indispensabile per mantenere viva la speranza del primo posto - scenario complicato ma non impossibile - e consolidare il secondo posto che garantisce l’accesso ai playoff.

L’Italia ha vinto gli otto precedenti match disputati contro l’Estonia. Gli Azzurri, nei tre confronti diretti giocati in trasferta, si sono imposti per 3-0 il 22 settembre 1993 (qualificazioni Mondiali) con doppietta di Baggio (19’ su rigore e 74’) e rete di Mancini (59’); l’8 ottobre 1994 (qualificazioni Europei) per 2-0 con i gol di Panucci (20’) e Casiraghi (77’) e il 3 settembre 2010 (qualificazioni Europei) per 2-1 ribaltando con i centri in rapida successione di Cassano (60’) e Bonucci (63’) l’iniziale svantaggio determinato dalla realizzazione di Zenjov (31’). Solo in quell’ultima occasione l’Italia non è riuscita a vincere con almeno due gol di scarto.

Estonia-Italia: le probabili formazioni

ESTONIA (4-2-3-1): Hein; Schjonning-Larsen, Paskotsi, Kuusk, Sinyavskiy; Kait, Palumets; Saarma, Shein. Kuraksin; Sappinen. Commissario Tecnico: Jurgen Henn. Squalificati: Anier. Diffidati: Hein, Paskotsi, Kait, Kristal e Sappinen. Indisponibili: nessuno.

ITALIA (4-4-2): Donnarumma; Di Lorenzo, Calafiori, Bastoni, Dimarco; Spinazzola, Tonali, Barella, Raspadori; Kean, Retegui. Commissario Tecnico: Gennaro Gattuso. Squalificati: nessuno. Diffidati: Bastoni e Frattesi. Indisponibili: Buongiorno, Leoni, Scalvini, Rovella, Politano, Scamacca e Zaccagni.

La squadra arbitrale olandese

Serdar Gözübüyük dirigerà la partita coadiuvato da Erwin Zeinstra e Patrick Inia. Il quarto ufficiale sarà Joey Kooij. Al VAR ci sarà Rob Dieperink assistito da Jeroen Manschot.