Tutto il mondo del calcio è in ansia per le condizioni di Edson Arantes Do Nascimento, in arte Pelé. Il più forte giocatore di tutti i tempi è ricoverato all'Ospedale Albert Einstein di San Paolo da lunedì scorso per un'infezione alle vie urinarie, conseguenza di un intervento subito una decina di giorni fa per la rimozione di calcoli renali. Questo l'ultimo bollettino emesso dall'ospedale: "Le condizioni del paziente sono instabili, è stato trasferito in unità specializzata per essere meglio monitorato".
Una situazione che per il momento l'entourage di Pelé, 74 anni, tende a minimizzare. Il suo portavoce José Fornos Rodrigues, intervistato dal quotidiano brasiliano Folha, ha rilasciato le seguenti dichiarazioni: "Non c'è stato alcun peggioramento, ma con le tante visite ricevute continuava ad alzarsi per salutare le persone: è meglio limitare i movimenti, ma non è cambiato nulla rispetto a qualche giorno fa".