I tifosi del Cagliari sono imbufaliti con la società per il calendario ufficiale che vede come protagonisti i calciatori rossoblù di Gianfranco Zola, il tecnico chiamato a sostituire Zdenek Zeman. Nel mese di gennaio si vede infatti il centrocampista Andrea Cossu legato e "incaprettato" mani e piedi, una sorta di simulazione di un rapimento. Questa rappresentazione ambigua ha fatto esplodere la rabbia dei supporter sardi sul web, indignati per la brutta immagine data dal club, richiamando una piaga, quella dei sequestri di persona, che per anni ha contraddistinto la Sardegna.
Castedduonline ha raccolto le proteste dei tifosi che difficilmente acquisteranno il calendario: "Ecco qual'è la rappresentazione sportiva in Sardegna secondo il Cagliari e l'Unione Sarda che favorendone la distribuzione insieme al giornale dimostra evidentemente di condividerne gli ideali. Sembra un rapimento, nel quale non c'è niente di ironico, un'immagine che per anni ha turbato la nostra isola e che ora viene strumentalizzata dal Cagliari. Terzultimi in classifica, ma primi evidentemente in genialità mediatica".