Spettacolo e pianto. Ronaldinho non smette di far parlare di sè, per le qualità sovrumane che mostra in campo e per il lato umano del suo comportamento. Nella sfida contro la Figueirense il Gaucho lancia il suo Atletico Mineiro con una splendida tripletta e dopo il primo gol rivolge lo sguardo al cielo, poi si inginocchia in lacrime e viene sommerso dall'abbraccio dei compagni.
Il motivo del pianto lo spiega poi su Twitter lo stesso campione: "Molto triste per la perdita del mio patrigno Vanderlei. Ho giocato ancora scosso. Non è stato facile, ma ho voluto onorarlo con una grande prestazione. I gol di oggi li dedico a lui e alla mia famiglia e ringrazio tutti per i messaggi di affetto che ho ricevuto. Il vuoto che lascia è incolmabile". Vanderlei era il secondo marito di Dona Miguelina, la madre di Dinho, risposatasi dopo la morte del primo marito e padre del fenomeno brasiliano.
Per la cronaca, l'Atletico Mineiro ha sconfitto con un perentorio 6-0 (la più ampia goleada di questa stagione nel Brasileirao) la Figueirense, consolidando così il secondo posto alle spalle della Fluminense. La tripletta del Gaucho è arrivata con uno splendido destro a giro all'incrocio al 12', con una punizione al 30' e su rigore al 62'; le altre reti sono state realizzate da Rever, Bernard e Carlos Cesar.