Danilo Gallinari ha salutato Milano e l'Olimpia al termine della gara vinta contro Cremona in campionato. Il Gallo ha chiuso con 14 punti prima di preparare i bagagli per gli Stati Uniti, destinazione Denver, dove rivestirà la maglia dei Nuggets della Nba. Il lockout è finito: dal 25 dicembre scatta la regular season. "E' stata una bellissima esperienza, Milano mi ha dato la possibilità di giocare ad alto livello e di lavorare con un allenatore super, è stata una fortuna e sono contento della scelta che ho fatto - ha detto Danilo a Sky Sport -. Ho sposato questa opportunità dall'inizio e speravo di arrivare in questi mesi in una situazione migliore in Eurolega. Era un obiettivo importante, per me e per la società, ma abbiamo buttato via delle occasioni, delle partite, siamo più forti di qualche squadra che abbiamo davanti in classifica".
Il rimpianto più grosso riguarda l'Eurolega, grande obiettivo dell'Olimpia. Con un bilancio di 2 sole vittorie a fronte di 5 sconfitte, qualificarsi alle Top 16 è dura. Gallinari però deve resettare la sua mente e pensare al ritorno nella Nba: "Si parte per un mondo diverso, bisogna fare clic nella testa ma l'esperienza fatta a Milano mi aiuta ad arrivare pronto per la nuova stagione, molti giocatori non saranno allenati come me". Nonostante il lockout che ha fatto saltare 16 gare, la stagione resta lunga e massacrante. Lo conferma proprio Gallinari: "16 partite non sono nulla, ne giochiamo 66, dovremo giocare a un ritmo ancora più serrato rispetto a quello usuale e non sarà facile, sarà una situazione un po' anomala. Il nostro obiettivo sarà quello di confermarsi e andare ai playoff".