Italia, Messina: "Spurs e Nazionale? E' un piacere"

Pubblicato il 11 novembre 2015 alle 08:00:32
Categoria: Notizie di attualità
Autore: Redazione Datasport.it

La sfida della scorsa notte a Sacramento tra i Kings e i San Antonio Spurs è stata anche l'occasione per Ettore Messina, neo ct della Nazionale, di rivedere Marco Belinelli, suo giocatore fino allo scorso anno in Texas e ora uno degli azzurri da tenere d'occhio in vista della prossima estate. "L'importante sarà arrivare al Preolimpico con tutti i giocatori sani", il primo pensiero di Messina.

Il neo ct ha poi sottolineato: "Per avere la possibilità di giocarci pienamente la chance olimpica, non facile in un girone di 6 squadre con una sola qualificazione disponibile". Sul doppio impegno, considerando che è vice allenatore a San Antonio, ha detto: "Popovich e tutti gli Spurs sono stati contenti per me, per questo doppio incarico. Immaginavo non ci fossero problemi, ma sono stato felice nel constatare il loro entusiasmo per questo mio successo personale, quello di uno di loro, uno Spurs".

E sul lavoro che lo attende: "Aver seguito da vicino gli italiani in Nba mi aiuterà, Belinelli l'ho pure allenato per una stagione, ma è anche vero che c'è il rovescio della medaglia: voglio essere costantemente informato su tutto quello che avviene in Italia. Ma la tecnologia aiuta, siamo nel 2015. Dovrò lavorare giorno e notte visionando video tra Spurs e campionato italiano? E' un lavoro che si fa molto volentieri".

Infine Messina parla della differenza tra la prossima avventura da ct della Nazionale e quella passata a metà anni Novanta: "Io dopo 20 anni sono migliorato di sicuro, se non altro come esperienza. Allora poi (1992-1997) ero così contento di avere quella opportunità che era tutto bello comunque. Adesso posso valutare le cose con più contesto, con maggiore prospettiva".