In una serata da minimo storico, l'EA7 Emporio Armani Milano ha perso 59-44 in casa dell'Unics Kazan nella terza giornata delle Top Sixteen di Eurolega. Dopo la vittoria in campionato contro Pesaro, la squadra di Scariolo non è riuscita a dare continuità di risultati, anzi, ha giocato una da encefalogramma piatto, con pochissima intensità e voglia di vincere. I russi, trascinati da Henry Domercant, devastante nel primo quarto con 10 dei suoi 16 punti finali, hanno subito segnato il percorso ideale per la vittoria, a differenza dell'Olimpia, che a 4' dalla fine del secondo quarto era ancora ferma ai 12 punti dei primi 10'.
Sotto 36-20 all'intervallo, l'Unics, ancora imbattuto in queste Top Sixteen, ha allungato nel punteggio, fino al 45-27 del 30'. Nell'ultimo quarto l'Olimpia ha avuto un sussulto di orgoglio e con le triple di Nicholas e Gentile si è portata fino al -10 sul 50-40. Lì però la rimonta si è fermata, con i canestri di Domercant e dell'ex di serata Greer per Kazan. Per l'Olimpia l'unico sorriso arriva dal giovane Niccolò Melli, 17 punti, il migliore e unico in doppia cifra dei suoi. La qualificazione ai quarti di finale se n'è praticamente andata, anche se la matematica tiene vive le speranze della squadra di Scariolo.
