Spettacolo doveva essere e spettacolo è stato. Nell'All Star Game del basket italiano, al PalaTrento per la sua 30.a edizione, è il Cavit Team di Dan Peterson ad imporsi con un pirotecnico 154-148 sulla Dolomiti Energia di Valerio Bianchini: straripante Tyrus McGee (35), ma l'mvp è Kirk. Incidente invece nella gara delle schiacchiate, vinta da Abass: Lockett si scontra col compagno Poeta e lo ferisce al sopracciglio. Il re delle triple è Simon.
Sommando una pioggia di triple con una valanga di schiacciate, il risultato è tanto divertimento. Il Beko All Star Game 2016 regala una serata di sorrisi agli appassionati di basket, complici anche due difese "allegre" che non hanno certo ostacolato lo spettacolo. Il match lo vince la selezione allenata da Dan Peterson, che rincorre per tre quarti di gara e nell'ultimo periodo - l'unico che ricorda una partita vera per agonismo - spicca il volo grazie ad uno strepitoso McGee che infila 6 triple di fila più la schiacciata della staffa: la guardia della Vanoli vendica così la sconfitta incassata nell'intervallo nel Three Point Contest per mano del milanese Simon che domina entrambe le manches.
Alla squadra di Bianchini non bastano tre quarti di gara al comando: il +12 (66-78) di fine primo tempo è azzerato a dieci minuti dalla fine (108-108) dalle prodezze sotto le plance del pistoiese Alex Kirk, che chiude con 31 punti e 6 rimbalzi. E' grande show anche nella gara delle schiacciate, condite anche da un incidente: il beniamino di casa Lockett, vestito in borghese, prova a saltare il compagno Poeta travestito da fotografo, ma stacca poco e gli procura un taglio sul sopracciglio: due punti di sutura. Lo Slam Dunk Contest se lo aggiudica così il canturino Abass che nell'ultimo round beffa Micah Downs: spettacolare 360° con addosso la maglia di Kobe Bryant che fa impazzire il PalaTrento.