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Nella notte appena trascorsa si è giocato l’annuale All Star Game, in cui le migliori stelle di National League sfidano i campioni di American League. Questo evento speciale segna anche la pausa di metà stagione in cui iniziare a fare le prime considerazioni.
Questa notte la formazione dei migliori giocatori militanti in franchigie della American League ha battuto 5-2 la squadra di All Star di National League. Questo risultato, seppur scarsamente significativo, va in contraddizione con quello che la stagione regolare di MLB 2021 ci sta raccontando, dato che le due franchigie con il record migliore a questo punto del campionato militano entrambe nella lega sconfitta. Per essere più precisi queste due squadre militano addirittura nella stessa division: la NL West. A guidare tutti con il fantastico record di 57 vittorie e 32 sconfitte sono i sorprendenti San Francisco Giants, che dopo la mancata qualificazione ai playoff nella scorsa stagione e il record addirittura sotto il 50% di vittorie arrivano alla boa di metà stagione come una delle favorite alla vittoria delle World Series, risultato assolutamente impronosticabile ad inizio stagione. A stretto contatto, con solo due partite di distacco, ci sono i veri grandi favoriti per confermare la vittoria dello scorso anno: i Los Angeles Dodgers. A competere con Giants e Dodgers per la vittoria della National League, e quindi per il posto alle World Series, le due franchigie che paiono più agguerrite sono i San Diego Padres (sempre militanti nella temibilissima NL West) e i Milwaukee Brewers, leader nella Central. Per quanto riguarda la division orientale al comando troviamo i New York Mets che però non sembrano poter essere un fattore in un ipotetico playoff dato il record parecchio peggiore rispetto alle altre capoliste di divisione e alla scarsa continuità che stanno dimostrando.
La situazione nell’American League è parimenti interessante. L’unica division che sembra leggermente “indirizzata” e l’AL Central, dove i Chicago White Sox conducono la classifica con ben otto partite di vantaggio sui Cleveland Indians. Discorso differente nelle altre due divisioni, dove la situazione è parecchio più “fluida”. Ad Est si continuano a scambiare la prima posizione i Boston Red Sox e i campioni di American League 2020, i Tampa Bay Rays. I Red Sox al momento sono davanti, ma solo di una partita e mezza, con i Rays che stanno ancora finendo di pagare le conseguenze di un inizio di stagione un po’ a rilento. Ad Ovest, invece, la palma di leader della classifica appartiene momentaneamente agli Houston Astros, che devono però guardarsi dagli Oakland Athletic’s, secondi e non troppo distanti. Insomma, da adesso i giochi si fanno decisivi; ogni partita conta ancora più di prima, soprattutto con le classifiche di alcune divisioni così corte. E a noi appassionati di baseball non resta altro che sederci sul divano e goderci lo spettacolo aspettando ottobre.
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