ATP Auckland: Sinner si arrende a Paire

Pubblicato il 13 gennaio 2020 alle 10:01:59
Categoria: Tennis
Autore: Matteo Pifferi

Jannik Sinner dovrà ancora attendere la sua prima vittoria stagionale. Dopo essere stato battuto la scorsa settimana nel secondo turno a Bendigo, il 18enne di Sesto Pusteria si è dovuto arrendere lunedì mattina all’esordio dell’ATP 250 di Auckland al francese Benoit Paire (ATP 24) in tre set tirati per 4-6, 6-2, 4-6.

 

La stella pusterese è entrata nel tabellone principale del torneo neozelandese grazie ad una wild card. Per Sinner era anche l’ultimo test in vista del prossimo importantissimo impegno, gli Australian Open a Melbourne, in programma dal 20 gennaio al 2 febbraio. L’azzurro partirà per la prima volta in carriera nel main draw di uno Slam.

 

Ad Auckland, Sinner, numero 79 del mondo, ha affrontato al primo turno il 30enne francese Benoit Paire, uno dei giocatori più forti ed esperti nel circuito. Il numero 24 del ranking ATP è accreditato dalla quinta testa di serie, l’anno scorso ha vinto i due ATP 250 di Marrakech e Lione. Nell’ATP Cup ha battuto Nicolas Jarry e Dusan Lajovic, solo Kevin Anderson è riuscito a fermare il francese.

 

Anche oggi Paire è partito fortissimo, strappando Sinner nel terzo gioco il turno di battuta per il 2-1. Sul 5-3 a favore del francese, l’altoatesino ha dovuto annullare due palle set. Nel game successivo il transalpino ha chiuso i giochi sul 6-4. Grande prestazione di Paire, che nel primo set ha concesso nessuna palla break all’azzurro.

 

Sinner ha invece dominato la seconda frazione di gioco, dove è scappato subito sul 4-0. Paire ha accorciate le distanze sul 4-1, ma il vincitore dei Next Gen ATP Finals non ha più rischiato nulla. Nell’ottavo gioco Sinner ha piazzato il terzo break per il netto 6-2.

 

Così si va al terzo, decisivo parziale. Nel game d’apertura il francese ha strappato subito il servizio a Sinner. Poco dopo il pusterese ha sprecato due palle per il possibile rebreak del 3-3 pari, nell’ottavo gioco ha invece dovuto annullare due match point al

francese. Sul proprio servizio, dopo un’ora e 55 minuti di gioco, Paire ha sfruttato la sua terza palla match per il 6-4 finale.