Sulla terra rossa di Bastad, in Svezia, Luciano Darderi ha vinto il suo terzo titolo ATP battendo in tre set l’olandese Jesper de Jong, alla sua prima finale nel circuito maggiore. Il punteggio finale recita 6-4, 3-6, 6-3 in favore del ventitreenne italo-argentino che conferma il suo rendimento perfetto nelle finali ATP (3 su 3) dopo i successi a Cordoba 2024 e Marrakech 2025.
Il combattuto epilogodello Swedish Open (ATP 250) ha avuto un andamento altalenante. De Jong, 25enne nativo di Haarlem, ha dominato l’avvio vincendo i primi 13 punti consecutivi e salendo rapidamente 3-0. Ma Darderi, seppur teso fin dalla vigilia, ha reagito con forza, ribaltando il set grazie a cinque giochi di fila e chiudendo 6-4. Nel secondo parziale, il neerlandese è tornato incisivo e ha approfittato di un calo del rivale per pareggiare i conti. Nel set decisivo, però, l’azzurro ha alzato nuovamente il livello, strappando il servizio nel quarto game e mantenendo il vantaggio fino all’ace conclusivo che ha fatto esplodere la sua gioia.
Darderi ha chiuso con l'81% di punti vinti con la prima di servizio, dimostrando solidità nei momenti chiave. Grazie a questo successo, salirà al n. 46 del ranking ATP, riportandosi nella top 50 e contribuendo a un dato storico per il tennis italiano: sette giocatori tra i primi 50, evento già accaduto solo una volta nella storia, ad aprile 2025.
Per De Jong, che ha battuto tre teste di serie nella sua corsa alla finale, resta la soddisfazione di una settimana da sogno e di un nuovo best ranking: numero 83 al mondo. Il trionfo di Darderi conferma il momento magico del tennis italiano, che dopo il trionfo di Sinner a Wimbledon continua a raccogliere risultati di prestigio.