Argentina, Sampaoli boccia Dybala e Icardi: "Pensavo fossero dei top player"

Pubblicato il 22 marzo 2018 alle 18:40:22
Categoria: Notizie Nazionali
Autore: Matteo Sfolcini

Le convocazioni dell'Argentina fanno sempre discutere. Questa volta Sampaoli per affrontare le due amichevoli di lusso contro Italia e Spagna, in preparazione al prossimo Mondiale, ha lasciato a casa sia Icardi che Dybala. Uno dei punti di forza di questa Albiceleste è sicuramente il reparto avanzato, dove oltre a Messi figurano gli eccellenti nomi di Aguero, Higuain, Icardi, Dybala, Di Maria, gli idoli locali Benedetto e Pavon o le nuove promesse come Lautaro Martinez. Il compito del nuovo ct sarà quello di scegliere quelli che si adattano meglio al gioco di questa nazionale, che come si è visto nelle qualificazioni ruota tutto intorno alle giocate del numero dieci. 

 

 

Alla vigilia del match contro gli azzurri, Jorge Sampaoli sembra avere già le idee molte chiare sulle convocazioni per la Russia: "La mia idea è quella di poter dare minutaggio ad ogni giocatore, perchè bisogna provarli e valutarli in campo. Quando sono arrivati alla guida della Nazionale pensavamo che Dybala fosse il top per la Seleccion, ma sta avendo difficoltà ad adattarsi al nostro modo di giocare, anche per la sua anarchia. Di conseguenza o noi non siamo stati in grado di trasmettergli il nostro messaggio, oppure lui non ha capito ciò che noi pretendiamo". E' stato sempre convocato, a parte in questa occasione. Qui tireremo le somme finali e poi vedremo". Il Ct dell'Argentina ha parlato poi così di Icardi, anche lui assente: "Mauro è un caso simile a quello di Dybala. Era un giocatore che avevamo scelto, ma qualcosa non ha funzionato nella relazione calcistica con i suoi compagni di Nazionale. Sono orgoglioso che sia argentino, non lo scarto, ma noi dobbiamo focalizzarci sulla relazione fra i migliori calciatori e la Seleccion".

Le speranze di Dyabala sembrano quindi praticamente zero, poche anche per il nerazzurro Icardi. Due bocciature che faranno molto rumore soprattutto in Italia, da dove invece non sarà scartato Higuain: "Sta vivendo un grande momento, potrebbe essere uno dei protagonisti del mondiale”. Una battuta anche su Mario Balotelli, non convocato dal ct dell'Italia Di Biagio: "E' un grande giocatore, lo vorrei con me, ha capacità e passione per il gioco e per questo lo ammiro". 

Sampaoli infine ha lodato Messi: "Se Leo sta bene finirà per essere la sua squadra più della mia. Ogni cosa dipende da come si muove in campocampo. E' lui il leader di questa squadra poi vedremo quali giocatori sono più adatti a giocare con lui". Il ct ha poi aggiunto: "Messi è in un momento di grande maturità e responsabilità. E' un giocatore che riesce a potenziare e far rendere al meglio tutti i suoi compagni. La presenza del migliore al mondo dà sicurezza al resto della squadra. Non mi nascondo, siamo tra i candidati per il titolo. Tutti gli allenatori ci rispettano e anche i rivali ci temono. La storia dell’Argentina è questa”.