Amichevoli: l'Under 21 va in bianco in Ungheria

Pubblicato il 13 agosto 2015 alle 08:00:41
Categoria: Nazionali
Autore: Redazione Datasport.it

La nuova Under 21 di Di Biagio non va oltre lo 0-0 nell'amichevole di Talki contro i padroni di casa dell'Ungheria. Senza Romagnoli, Berardi, Rugani e Cataldi, gli azzurri impiegano un tempo prima di far vedere qualcosa di interessante. Due le occasioni clamorose, con Benassi che pareggia il conto delle traverse dopo quella colpita da Morve. L’8 settembre a Reggio Emilia contro la Slovenia il primo incontro di qualificazione agli Europei 2017.

Senza i big che hanno lasciato la maglia degli azzurrini, Di Biagio dà fiducia al talento viola Federico Bernardeschi, affiancato da Lorenzo Rosseti (Cesena) e sostenuto dall'ex Roma, ora al Frosinone, Daniele Verde. A fare la partita è però l'Ungheria, forte di una condizione superiore e pronta a sfruttare in velocità le eventuali ripartenze, anche se la prima vera occasione della partita capita proprio sui piedi di Bernardeschi che alla mezz'ora spara alto da ottimo posizione dopo l'ottimo invito di Rosseti.

Se il primo tempo è di quelli che facilitano il sonno, la ripresa si apre con uno squillo magiaro che mette i brividi al neo entrato Scuffet: al 49', infatti, Kalmar imbecca perfettamente Mervo, abile ad infilarsi tra i due centrali azzurri prima di scaricare un sinistro che termina direttamente sulla traversa. La risposta dell'Italia è affidata al capitano azzurro Marco Benassi che al 65' pareggia il conto dei legni colpendo la base alta della traversa con un destro in controbalzo da posizione decentrata. La partita in pratica finisce qui, con gli azzurri che crescono alla distanza senza però riuscire a creare altri pericoli alla difesa ungherese.

Prossimo impegno l'8 settembre, al Mapei Stadium di Reggio Emilia, contro i pari età sloveni: sarà quella la prima occasione per testare le potenzialità di una squadra completamente rinnovata dopo la delusione agli ultimi campionati europei in Repubblica Ceca. Molto il lavoro da fare, come sottolineato dallo stesso Di Biagio al termine dello 0-0 contro l'Ungheria: a Talki si è infatti vista una squadra che ancora deve oliare i meccanismi per poter recitare un ruolo da protagonista nel girone che porterà la prima classificata direttamente in Polonia.