Amichevoli internazionali: Neymar torna e punisce la Croazia, pari Spagna

Pubblicato il 3 giugno 2018 alle 23:31:35
Categoria: Notizie Calcio
Autore: Marco Corradi

Probabilmente neppure Neymar si sarebbe aspettato un rientro così positivo, dopo gli oltre tre mesi di stop in seguito all'infortunio patito il 25 febbraio scorso contro l'Olympique Marsiglia, che avevano generato svariate polemiche coi tifosi e la dirigenza del club. E invece la stella del Brasile ha subito trovato la rete nell'amichevole contro la Croazia, che l'aveva visto inizialmente partire dalla panchina: in campo dall'inizio Willian e Coutinho al fianco di Gabriel Jesus, ma per vedere la rete del Brasile è dovuto arrivare proprio l'ingresso in campo di O Ney. Senza la sua stella, la Seleçao aveva infatti rischiato di subire il gol prima da Lovren e poi da Rebic, bloccati da un Alisson in forma Mondiale: nella ripresa, però, ecco Neymar, che al 69' ha segnato con un bolide di rara potenza. Con lui il campo il Brasile è cresciuto, siglando anche il bis con la rete di Firmino sull'assist di Casemiro: nel complesso, un test convincente per la grande favorita del Mondiale di Russia 2018, che non ha neppure schierato lo juventino Douglas Costa. Con lui, in panchina per 90' anche Kalinic e Mandzukic in una Croazia decisamente sperimentale, ma comunque positiva fino al gol subito: ora i balcanici sfideranno il Senegal l'8 giugno, mentre il Brasile affronterà l'Austria due giorni dopo.

Nell'altra gara attesa di questa domenica, solo un pareggio tra la Spagna e la Svizzera: i ragazzi di Lopetegui non convincono del tutto, effettuando un passo indietro rispetto alle qualificazioni mondiali. Segna la rete del vantaggio Odriozola al 29', e al 62' arriva il pari firmato dal milanista Ricardo Rodriguez a sancire l'1-1 finale. Spagna che potrà rifarsi da qui all'inizio del Mondiale, mentre chi ha subito convinto è il Perù: la Blanquirroja ha giocato la prima gara con Paolo Guerrero in campo, e il Depredador non ha risentito nè dei mesi di stop per la positività a un metabolita della cocaina, nè dello stress per l'attesa della sentenza del Tribunale Federale Svizzero, che ha sospeso la squalifica di 14 mesi facendola partire dopo il Mondiale. Nel 3-0 peruviano all'Arabia Saudita c'è la sua doppietta, con le reti segnate al 41' e al 64' dopo il vantaggio firmato da Carrillo: l'Italia aveva faticato contro i sauditi, mentre il Perù ha giocato in totale scioltezza. E ha giocato in scioltezza anche Costa Rica, ultima nazionale ''mondiale'' impegnata stasera: i Ticos hanno battuto 3-0 l'Irlanda del Nord grazie alle reti segnate da Venegas (30'), Joel Campbell (46') e Calvo (66'). Il test contro una delle qualificate all'ultimo Europeo è andato meglio del previsto, e chissà che i costaricensi non possano sorprendere in Russia.