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Ci si aspettava una risposta che non è arrivata. L'Inter di Mancini, nell'ultimo test amichevole prima di esordire in campionato, pareggia 0-0 al Del Conero di Ancona contro l'Aek Atene, confermando tutti i punti interrogativi emersi in questo pre campionato sempre più interlocutorio. Zero tiri in porta nel primo tempo per i nerazzurri, che si svegliano solo nel finale con due fiammate di Kondogbia prima e Manaj poi.
Per la sfida contro i gialloneri di Traianos Dellas (ex difensore di Perugia e Roma e titolare nella Grecia che vinse nel 2004 gli Europei) Mancini rispolvera il 4-3-1-2: altra bocciatura per Montoya, sostituito da D'Ambrosio, con Kovacic in panchina (ormai certo il passaggio al Real Madrid) e Brozovic alle spalle del tandem Jovetic-Icardi. Primo tempo da sbadigli nel quale l'Inter non riesce mai ad effettuare il cambio di passo: l'unica fiammata è quella di Icardi, che al 30' spara centralmente da fuori area. Mancini si sgola per provare a far girare al meglio Kondogbia e Gnoukouri, ma all'intervallo niente può evitare la prima pioggia di fischi della stagione. Nella ripresa l'ingresso di Palacio per Icardi dà un po' di brio alla manovra, ma oltre all'ultimo passaggio i nerazzurri mancano anche in fase di finalizzazione, con Jovetic che spara a salve in due occasioni senza mai inquadrare la porta.
E' il minuto 82 quando l'Inter tira fuori un po' di orgoglio e prova a pungere con decisione l'Aek: guizzo di Kondogbia, che col mancino mira all'angolino sinistro trovando la gran risposta di Anestis. Sessanta secondi dopo lo stesso Anestis tira già la saracinesca sul diagonale velenoso di Manaj. Due episodi isolati in mezzo al nulla: troppo poco per una squadra che tra meno di una settimana farà il suo esordio in campionato, e che non trova certezze nemmeno nelle parole di Mancini a fine partita. L'unica cosa sicura per il Mancio è che l'Inter nel giro di una settimana ha salutato due giocatori sul quale aveva fondato le basi per la rinascita (Shaqiri e Kovacic), e che dopo un mese di lavoro sembra addirittura aver subito un'involuzione rispetto ai fasti della scorsa stagione.