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Una buona Inter si arrende di misura al Paris Saint Germain in amichevole al Grand Stade di Marrakech: a decidere l'incontro è un gol di Cabaye al 57' su bello spunto di Van der Wiel. La squadra di Mancini gioca un discreto primo tempo nel quale si procura due nitide palle gol, entrambe clamorosamente fallite da Icardi a tu per tu con Douchez. Tra i nerazzurri il migliore in campo è Handanovic, autore di due super parate su Ibrahimovic.
Mancini schiera l’Inter con il 4-2-3-1: i due in mezzo sono M'Vila e Kuzmanovic con Bonazzoli, Kovacic e Hernanes a supporto di Icardi. La squadra tiene il campo con autorità, ma la prima vera occasione è per il Paris Saint Germain. Van der Wiel (uno dei migliori in campo) va via sulla destra, sterza improvvisamente evitando Andreolli e mette in mezzo per Ibrahimovic che può calciare indisturbato col destro: Handanovic è bravissimo e respinge. La risposta dell’Inter è immediata: Icardi si ritrova a tu per tu con Douchez, bravo a chiudergli lo specchio in uscita e a respingere la sua conclusione. La partita è divertente. Al 36’ Handanovic si supera prima su un tiro da fuori di Rabiot, poi sulla successiva respinta da due passi di Matuidi. Ma prima dell’intervallo è ancora Icardi a divorarsi un gol già fatto calciando sull’esterno della rete un pallone servitogli in profondità da Kovacic.
Nella ripresa Mancini stravolge la squadra con una girandola di sostituzioni mentre Blanc cambia pochissimo. Pronti via ed è ancora Handanovic a salvare i nerazzurri con un altro miracolo su un destro da due passi di Ibrahimovic. Il match è meno spettacolare rispetto alla prima frazione, l’Inter non riesce a rendersi pericolosa dalle parti di Sirigu ed è il Psg a colpire. Van der Wiel sfonda dalla destra e mette in mezzo, Vidic anticipa Matuidi ma il pallone rimane in area e diventa buono per Cabaye che fredda Carrizo mandando la palla nell’angolino basso. E’ il gol che decide la partita perché nell’ultima mezz’ora succede poco o niente. Mancini può consolarsi per quanto visto nei primi 45 minuti e per il ritorno in campo di Jonathan, gettato nella mischia al 60’ dopo il lungo stop per infortunio.