Serie A, la nuova richiesta della Lega al Governo: intanto Gravina apre all'algoritmo

Pubblicato il 30 maggio 2020 alle 18:00:56
Categoria: Notizie Calcio
Autore: Matteo Pifferi

La Serie A e il calcio italiano sono pronti a ripartire ma non mancano le polemiche: i club coinvolti in Coppa Italia chiedono al Governo di anticipare le date

La Lega Serie A ha chiesto ufficialmente al Governo di poter anticipare di un giorno la ripresa delle attività del calcio, con le due semifinali di ritorno di Coppa Italia (Juventus-Milan e Napoli-Inter) con un giorno d'anticipo. L'obiettivo è di avere un giorno in più per recuperare in vista della finale che, invece, è stata confermata per il 17 giugno allo stadio Olimpico di Roma, nel giorno del 50° anniversario di Italia-Germania di Messico '70.

La risposta del Governo è attesa nelle prossime ore ma, perché i club ottengano un 'sì', dovrebbe esserci una rivisitazione del dpcm visto che l'attuale decreto vieta eventi sportivi fino al 14 giugno. La richiesta della Lega Serie A richiederebbe un decreto ministeriale firmato dal Ministro dello Sport (Spadafora) e della Salute (Speranza) ma non è detto che ciò accada. Intanto il presidente della FIGC Gabriele Gravina ha spiegato, nel corso di un'ampia intervista a Sky Sport, cosa accadrà in caso di nuovo stop del campionato: "Il piano B è strutturale, molto chiaro e contenuto in una delibera di un Consiglio Federale che prevede, in caso di momentanea sospensione della stagione regolare e dell’impossibilità di completare il campionato, di far ricorso ad un format più leggero per far sì che ci siano risultati legati al merito sportivo. Se il campionato dovesse subire un’interruzione definitiva, ricorreremo ad un algoritmo che terrà conto di diversi fattori, sarà sempre legato ai risultati sul campo e agli elementi oggettivi della classifica in modo che si arrivi alla definizione della classifica. Ci sarà la cristallizzazione della classifica ma si farà ricorso ad un algoritmo che proietti la classifica per raggiungere la totalità delle giornate". Insomma, il calcio italiano ha piano A (ripresa e conclusione), B (playoff) e C (algoritmo per definire la classifica) ma, nel frattempo, si aspetta una risposta dal Governo che dovrebbe arrivare già nella giornata di domani. In ogni caso, il mondo del pallone inizia a riaccendere i motori.