Aia, Nicchi elogia Irrati: "Ha salvato il Mondiale"

Pubblicato il 16 luglio 2018 alle 15:23:00
Categoria: Serie A
Autore: Piergiuseppe Pinto

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La finale del Mondiale di Russia 2018 ha parlato in parte italiano: il capo del Var, infatti, era Massimiliano Irrati, l'arbitro italiano più esperto dal punto di vista della tecnologia che ha debuttato per la prima, storica volta nella rassegna. Un contributo decisivo, visto poi quanto accaduto in campo: proprio grazie alla Var, infatti, è stato assegnato il rigore del 2-1 alla Francia, causato da un fallo di mano di Perisic. Un apporto decisivo, messo in risalto con orgoglio da Marcello Nicchipresidente dell'Associazione Italiana Arbitri.

A Radio Anch'io Sport su Radio 1, il numero uno dell'Aia ha difeso l'operato di Irrati: "Ha salvato il Mondiale grazie ad una decisione fondamentale. Senza il rigore, non so cosa sarebbe successo. E' la prova che i nostri arbitri sono i migliori e i più richiesti nel mondo, mai siamo arrivati a questi livelli". Nonostante ciò, Gianluca Rocchi non ha avuto modo di arbitrale la finale Francia-Croazia, diretta invece da Pitana. "Abbiamo arbitrato con Rizzoli nel 2014 - ricorda Nicchi - quindi era prevedibile che scegliessero qualcun altro. A Rocchi non posso dire nulla, lo avrei visto bene al posto di Pitana, che ha comunque fatto un ottimo lavoro. Senza di noi non ci sarebbe stata la Var, abbiamo lavorato molto bene, siamo pronti a sperimentare tutto, anche l'unica Var room".