La nuova Admiral Gaming Network è destinata a guidare il mercato

Pubblicato il 12 aprile 2024 alle 19:04
Categoria: Notizie di attualità
Autore: Wilma Gagliardi

 

La nuova Admiral Gaming Network è destinata a guidare il mercato

Dopo 17 anni di attività, la storia del Gruppo Novomatic scrive, in Italia, una nuova, importante pagina. Nasce infatti la nuova Admiral Gaming Network, nata dalla fusione con la HBG Connex, che ha unito due punti di riferimento del gaming italiano e internazionale.

Un nuovo tassello che permette ad Admiral di diventare una delle concessionarie più grandi del segmento gambling italiano, con una quota di mercato del 17,22% e una raccolta di 5,81 miliardi di euro. “Il Gruppo crede molto nel modello della concessionaria di rete – ha spiegato il CEO di Novomatic Italia, Markus Buechele - e lavorerà costantemente per migliorare la qualità dei servizi, l’affidabilità e l’innovazione tecnologica che contraddistinguono ADMIRAL Gaming Network”. Parole a cui fanno eco quelle del presidente di AGN, Antonio Porsia, che sottolinea come la nuova realtà punterà a standard tecnologici sempre più elevati, fornendo un contributo positivo al settore e tutelando sia i consumatori sia il gettito erariale.

Un passaggio importante, dicevamo, per un brand che andava già forte come dimostra la crescita, negli ultimi anni, della piattaforma AdmiralBet, che con i suoi casinò e slot online è il vero pezzo forte del comparto online di Novomatic. Parlando di numeri, oggi ADMIRAL Gaming Network può vantare una rete fatta di oltre 41mila diritti AWP sparsi in 9.500 esercizi, una raccolta di 2 miliardi e 960 milioni di euro e un market share del 17%. Ma le statistiche non finiscono qui e possiamo aggiungere quasi 8.200 diritti di installazione VLT che generano una raccolta di 2 miliardi e 858 milioni, per una quota di mercato del 17,5%.

Il ruolo di Novomatic nel panorama economico italiano è quindi veramente importante, come dimostrano gli oltre 750 milioni di ricavi nel 2022 e un contributo erariale di 1 miliardo e 100 milioni. Il gruppo, inoltre, vanta 4 mila dipendenti nella sua filiera, dei quali oltre la metà donne e con un’età media di 40 anni, oltre che per l’85% a tempo indeterminato. Si tratta di numeri, questi, più alti rispetto alla media nazionale. Basti pensare che, secondo l’Istat, ad oggi in Italia i lavoratori a tempo indeterminato sono l’82%.

Una crescita importante per l’economia e il tessuto sociale e occupazionale, senza dimenticare la battaglia per il gioco responsabile. La Novomatic è infatti da tempo in prima linea in attività di Responsible Gaming, con un impegno continuo nel tempo nella protezione dei consumatori, nella tutela del loro benessere e nella costruzione di un dialogo costruttivo con territori e operatori di mercato. Un impegno, questo, che ha permesso al brand di ottenere la Certificazione G4, nel 2022, a conferma di una identità e di una vision che si sposa perfettamente con i temi di sviluppo responsabile e sostenibile.

Una ricetta di innovazione, crescita e sviluppo che dovrebbe essere presa come esempio, dentro e fuori il perimetro del gambling.