Il Real Madrid passa al Maradona ma con grande affanno

Pubblicato il 3 ottobre 2023 alle 23:05
Categoria: Notizie Calcio
Autore: Redazione Datasport.it

 

 

 

Il Real Madrid passa al Maradona ma con grande affanno, contro un Napoli autorevole e bello per lunghi tratti. I Blancos vincono 3-2, con due regali della retroguardia azzurra, ed un eurogol di Valverde. Per gli azzurri in rete Ostigard, che ha regalato il primo vantaggio ai padroni di casa e poi Zielinski dal dischetto, che ha riportato il match in parità, fino al gol degli spagnoli che ha deciso la gara.

LE FORMAZIONI

Ostigard L. 19', Vinícius Júnior 27', Bellingham J. 34', Zielinski P. 54' (Rig.), 78' Meret (aut). 

NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Ostigard, Natan, Olivera; Anguissa, Lobotka, Zielinski; Politano, Osimhen, Kvaratskhelia. All. Rudi Garcia

REAL MADRID (4-3-1-2): Kepa; Carvajal, Rudiger, Nacho, Camavinga; Valverde, Tchouameni, Kroos; Bellingham; Rodrygo, Vinicius. All. Ancelotti

 

 LA CRONACA: Il Napoli parte bene con un ottimo possesso palla, ma è il Real Madrid a farsi vivo per primo dalle parti di Meret in contropiede. Rodrygo brucia sul tempo Lobotka e conclude in porta. Il numero uno azzurro con i palmi aperti devia il pallone, e la difesa che allontana la minaccia. Al 10' dagli sviluppi di un corner ancora i blancos pericolosi dopo un batti e ribatti in area di rigore del Napoli. Bellingham ci prova con una conclusione che viene ancora deviata in corner. Dal tiro dalla bandierina spunta la testa di Rudiger che conclude oltre la traversa. Nove minuti più tardi il Napoli passa in vantaggio meritatament. Gli azzurri beneficiano di un tiro d'angolo. Kvara dalla bandierina pennella un traversone perfetto per la testa di Natan che prende l'ascensore e colpisce la sfera. La palla sbatte sulla parte alta della traversa e torna in campo, con Ostigard che come un rapace si fionda ancora di testa sulla sfera e batte Kepa. Un gol costruito tutto dalla coppia centrale del Napoli, che porta avanti gli azzurri. Il vantaggio galvanizza i partenopei che al 25' con il duo Zielinski – Osimhen costruisce un'altra palla gol. Scarico del nigeriano al limite, con il polacco che prova il rasoterra leggermente deviato, che finisce di un soffio al lato. Nel momento migliore del Napoli il Real Madrid trova il pareggio. Ingenuità di Di Lorenzo che sbaglia un appoggio facile facile e serve involontariamente Bellimgham. Scarico per Vinicius che in diagonale batte Meret. Al 30' esatto Vinicius dal limite controlla, salta un avversario e conclude in porta. Provvidenziale la deviazione di Ostigard in corner. Il gol è solo rimandato di quattro minuti. E' il 34' quando Bellingham conquista palla ai trenta metri parte in slalom, entra in area, salta Ostigard con una finta e batte Meret.  Un minuto dopo arriva subito la reazione Napoli con Lobotka che va via, serve Osimhen che mette un pallone dentro leggermente deviato che diventa un assist per Kvara, anticipato dalla provvidenziale uscita bassa di Kepa. Sul tramonto del primo tempo il Napoli sfiora il pari. Politano dalla destra fa partire un traversone perfetto per la testa di Osimhen che schiaccia il pallone, con Kepa che fa un miracolo deviando in corner. Dagli sviluppi del corner Zielinski si ritrova il pallone buono sui piedi ma calcia incredibilmente sul fondo. Ancora Napoli pericoloso prima del duplice fischio. Azione manovrata degli azzurri e palla che arriva al limite a Politano. Conclusione rasoterra del numero 21 con Kepa che si allunga e blocca. Il primo tempo si chiude, quindi, con gli ospiti avanti 2-1, ma con il Napoli che ha mostrato di poter rimettere la gara sui binari della parità. Nella ripresa, pronti via e il Napoli è subito aggressivo. In tre minuti costruisce altrettante palle gol, ma nell'ultima Osimhen prova in diagonale con Nacho che tocca il pallone con la mano. Due minuti di controllo Var, poi il direttore di gara va a rivedere l'azione e decreta il tiro dagli undici metri. Sul dischetto si presenta Zielinski che spiazza il portiere, coglie il palo interno e la palla finisce in rete. Gli azzurri rimettono il match in parità e un minuto dopo sfiorano anche la rete del sorpasso con un'azione personale di Kvara che rientra e fa partire un missile che termina la sua corsa sibilando vicino al palo di Kepa. Al 57' ancora azzurri pericolosi con Kvara che va via in velocità, scarica al centro per Zielinksi che conclude di potenza, Kepa si oppone come può, poi Osimhen non ci arriva per un soffio. Al 65' Zielinski dentro per Kvara che passa davanti al diretto marcatore, ma perde il tempo della battuta. L'azione continua e al tiro ci va Anguissa, con il diagonale che finisce di un soffio al lato. Al 78' il Real Madrid passa nuovamente in vantaggio, ma immeritatamente, dagli sviluppi di un corner viziato da un fallo in attacco su Oliveira. Modric dalla bandierina mette il pallone al centro, con Ostigard che allontana la minaccia. La sfera arriva sui piedi di Valvede che controlla e fa partire un missile che colpisce la parte bassa della traversa, tocca la testa di Meret e finisce in rete. All'88' Garcia si gioca il tutto per tutto inserendo Mario Rui, Cajuste e Simeone e passando al 4-2-4. Nei cinque minuti di recupero il Napoli spinge sull'acceleratore alla ricerca del gol del pareggio. Kvara serve al centro un pallone per Osimhen che fa da sponda per l'inserimento di Osigard che in mezza rovesciata chiama Kepa alla parata. Su questa conclusione arriva il triplice fischio che regala la vittoria al Real Madrid, ma il Napoli esce tra gli applausi del Maradona, per aver condotto un grandissimo secondo tempo, ed avendo messo sotto la corazzata allenata da Ancelotti.

 

Massimiliano Grimaldi