Basket, Mondiali: sorpresa Francia, Spagna eliminata

Pubblicato il 11 settembre 2014 alle 08:00:00
Categoria: Notizie di attualità
Autore: Redazione Datasport.it

E' Francia-Serbia la seconda semifinale del Mondiale di basket. A Madrid i transalpini, senza la loro stella Tony Parker, battono a sorpresa la favoritissima Spagna padrona di casa: finisce 65-52 per i galletti, trascinati dalle giocate di Boris Diaw (15 punti e 5 rimbalzi) e Thomas Heurtel (13 punti e 4 assist). Qualche ora prima la Serbia aveva travolto il Brasile 84-56 in un quarto di finale senza storia.

E' dunque la Francia a regalare la grande sorpresa di questi quarti di finale. I Bleus la spuntano sulla Spagna al termine di una gara giocata sui nervi, come dimostrato dal punteggio basso e dalle pessime percentuali di realizzazione delle due squadre, entrambe sotto il 40% nel tiro da due. A fare la differenza è l'esperienza di Boris Diaw, che al di là di punti e rimbalzi organizza il gioco della Francia e aiuta i compagni in ogni fase di gioco. A dare man forte al lungo dei San Antonio Spurs è Thomas Heurtel, finalmente convincente anche in nazionale: il play del Saski Baskonia, oscurato in passato dalla presenza ingombrante di Parker, firma la giocata più importante del match stampando in faccia a Pau Gasol la tripla che chiude la gara a 54 secondi dalla sirena. Iberici sotto tono, si salvano dal naufragio solo Pau Gasol (17 punti e 8 rimbalzi) e in parte Navarro (10 punti), male Rubio e Ibaka.

Decisamente meno equilibrato l'altro quarto di finale, rimasto in equilibrio fino all'intervallo lungo (37-32). Poi la Serbia ha rotto gli argini e travolto un Brasile incapace di trovare le contromisure alle giocate di Teodosic e compagni. Nel terzo quarto gli uomini di Djordjevic hanno piazzato un devastante parziale di 29-12 che ha di fatto chiuso la partita. Per la Serbia, oltre ai 23 punti del play del Cska (10/10 dalla lunetta), ci sono anche i 12 punti di Bogdanovic e i 10 a testa di Krstic e Raduljca. Il Brasile non è riuscito a replicare la brillante prestazione sfoderata nell'ottavo di finale con l'Argentina: non sono bastati i 12 punti messi a referto da Varejao e Vieira, gli unici due tra i verdeoro ad andare in doppia cifra.