Il mercato dell'Inter è sempre in fermento, ballano i nomi di Perisic, Jovetic e Salah, da settimane ormai sono diventati un tormentone. Dopo gli arrivi di Kondogbia, Miranda, Murillo e Montoya, il presidente Erick Thohir ha deciso di mettere un freno alle spese, prima bisogna sfoltire la rosa: "Non si spende più un euro se prima non vengono fatte delle uscite". Questo il diktat del capo direttamente da Giacarta.
E questo è il motivo principale per il quale l'Inter non ha chiuso la lunga trattativa con Zukanovic del Chievo che alla fine, dopo aver tanto atteso i nerazzurri, ha accettato la corte della Sampdoria. Gli esuberi attualmente nella rosa di Mancini sono oltre una decina, in pratica una formazione: c'è il portiere Bardi, rientrato dal prestito al Chievo come Ezequiel Schelotto, c'è la punta Longo, tornato dal Cagliari, come Taider, l'anno scorso al Sassuolo, più i vari Dodò, Andreolli, Vidic, Juan Jesus, Khrin, Guarin e Shaqiri.
Soprattutto con Juan Jesus (piace allo Spartak Mosca), Guarin (ha richieste dalla Tuchia da Galatasaray e Besiktas) e Shaqiri (ci sono offerte da Schalke 04, Everton e Stoke City) l'Inter spera di recuperare un tesoretto per finanziare gli arrivi di Perisic e uno tra Jovetic e Salah.
La formazione degli esuberi dell'Inter