Serie A: settebello Inter, Sassuolo vittima sacrificale

Pubblicato il 15 settembre 2014 alle 08:00:59
Categoria: Notizie di attualità
Autore: Redazione Datasport.it

Rivivi le emozioni di Inter-Sassuolo: cronaca, pagelle e tabellino

L'Inter risponde alle critiche con un successo. A San Siro i nerazzurri superano 7-0 il Sassuolo come nella scorsa stagione: a segno Icardi, autore di una tripletta, Osvaldo (doppietta), Kovacic e Guarin.

Mazzarri, per necessità visti i problemi fisici di M'Vila, accontenta i tifosi e lancia una formazione con qualità in mezzo al campo: modulo confermato 3-5-2 con Hernanes e Kovacic a centrocampo e il tandem d'attacco Osvaldo-Icardi. Nagatomo sulla destra al posto di Jonathan. Nel Sassuolo Di Francesco si affida al tridente formato da Berardi, Sansone e Zaza. L'avvio è da favola per i nerazzurri: al 4' iniziativa di Kovacic, il pallone viene sporcato dalle maglie del Sassuolo, giunge sui piedi di Icardi che in due tempi firma l'1-0. Tanti gli errori in disimpegno della squadra di Di Francesco, che si fa vedere solo con una conclusione imprecisa dalla distanza di Magnanelli. L'unica vera occasione arriva al 14', quando su una discesa di Vrsaljko Berardi manca l'appuntamento col gol sottomisura. Qui ricomincia il monologo nerazzurro: al 20' sponda di Osvaldo per Kovacic che in velocità saltà Terranova e appoggia in rete. Dieci minuti più tardi il terzo gol della squadra di Mazzarri con una gran conclusione di Icardi: palla all'angolino, imprendibile per Consigli. Il poker è servito al 43' con Osvaldo dopo la discesa di Dodò sulla sinistra respinta dall'estremo difensore del Sassuolo. Si va al riposo sul 4-0 tra gli applausi della San Siro nerazzurra.

Entra Taider a inizio ripresa e si fa vedere con qualche conclusione che non va a bersaglio. Osvaldo al 48' sfiora il quinto gol dell'Inter con un diagonale sul fondo. Il 5-0 è solo ritardato di cinque minuti: imbucata di Kovacic per Icardi che col diagonale perfetto trafigge Consigli. Al 60' piove sul bagnato per il Sassuolo: espulso Berardi per una gomitata ai danni di Juan Jesus. La partita è virtualmente chiusa: Mazzarri inserisce Mbaye e Guarin. Il colombiano è protagonista al 72' dell'assist che regala la doppietta personale a Osvaldo. Due minuti più tardi l'ex attaccante di Roma, Juventus e Southampton ricambia il favore mandando a segno Guarin. Sul 7-0 si conclude realmente la partita: nel finale esperimenti di tridente per Mazzarri che fa entrare Palacio, ma il risultato finale è identico a quello del Mapei Stadium della scorsa stagione. Neroverdi mai in partita e pericolosi solo con un'opportunità sull'1-0. E' la vittoria dei tifosi, che spesso hanno rimproverato troppo difensivismo al tecnico nerazzurro: con Kovacic, Hernanes e due punte si può giocare senza venir meno al dogma dell'equilibrio tattico tanto caro all'allenatore di San Vincenzo. Nelle prossime uscite si vedrà se le scelte sono state frutto dell'assenza di M'Vila o di una convinzione di Mazzarri.