Continunano a volare il Chelsea di Maurizio Sarri e il Liverpool di Jurgen Klopp che restano appaiate in testa alla classifica di Premier League a punteggio pieno dopo cinque giornate. E, mentre il termine “sarrismo” esordisce sul dizionario enciclopedico Treccani, in Inghilterra continua a far innamorare i tifosi del Chelsea che potevano solo sognare un approccio di questo tipo al nuovo campionato dopo una stagione travagliata come quella dello scorso anno. Trascinati da un super Hazard, autore di una tripletta, i Blues hanno battuto 4-1 il Cardiff. Una vittoria in rimonta: dopo essere andati sotto 1-0 dopo un quarto d’ora, la squadra di Sarri ha reagito con il numero 10 belga che, da solo, ha ribaltato il risultato. Il sigillo finale a sette minuti dalla fine con Willian.
L’unica squadra che, al momento, tiene il passo del Chelsea è il Liverpool. I Reds hanno conquistato il quinto successo di fila a Wembley sul difficile campo del Tottenham (che martedì sera sarà impegnato in Champions League a San Siro contro l’Inter e che colleziona il secondo ko di fila). Una vittoria per 2-1 grazie alle reti di Wijnaldum e Firmino. Inutile la rete in pieno recupero di Lamela.
Vittoria anche per il Manchester City che ha strapazzato per 3-0 il Fulham: partita subito in discesa grazie alla rete di Sane dopo appena due minuti. Il raddoppio di David Silva al 21’ e il sigillo di Sterling in avvio di ripresa hanno chiuso la contesa e consentono alla formazione di Guardiola di restare agganciata al Chelsea e Liverpool con soli due punti di ritardo, frutto del pareggio del 25 agosto sul campo del Wolverhampton. Nelle altre partite di giornata l’Arsenal di Emery ha infilato il terzo successo di fila grazie alla vittoria per 2-1 in casa del Newcastle di Benitez. Vittoria esterna anche per il Crystal Palace ad Huddersfield e il Bournemouth ha superato 4-2 il Leicester. Nell'ultima gara di sabato il Manchester United di Mourinho ha vinto 2-1 sul campo dell'ex capolista Watford grazie alle reti in tre minuti di Lukaku e Smalling alla mezz'ora del primo tempo (inutile la rete di Gray a metà del secondo tempo).
