MotoGP, le nostre pagelle per il gp del Qatar

Si è da poco conclusa la prima gara del mondiale 2019 della MotoGP e, a trionfare in Qatar, è stato Dovizioso che ha preceduto Marquez e Crutchlow sul podio. Vediamo, ora, tutti i voti dei piloti di MotoGP.

Dovizioso 10 e lode: parte subito forte, non si fa innervosire dai continui sorpassi di Alex Rins. Amministra molto bene il vantaggio e, nelle ultime fasi della gara, batte Marquez nel corpo a corpo per l'ennesima volta. Anche quest'anno sarà il principale contendente al titolo. 

Marquez 9: non gli diamo il 10 solo perchè ha perso il confronto con il rivale della Ducati. Anche lui parte subito bene e resta sempre nelle prime 4 posizioni controllando a distanza il suo avversario principale. Gara solida. 

Crutchlow 8: che bella gara. Ancora acciaccato dall'infortunio, nonostante un brutto pre campionato, si qualifica bene e sfrutta la tanta veocità acquisita nel rettilineo dalla sua Honda e batte Rins in volata, non l'ultimo degli arrivati. 

Rins 7.5: bella prestazione quella dello spagnolo che si conferma uno dei piloti più in forma dell'intero campionato. Dopo un finale di stagione scorsa in crescendo, sfiora il podio alla prima gara con la sua Suzuki, ormai diventata la terza forza del campionato. 

Rossi 7: 40 anni e non sentirli. Il tempo può sempre passare ma Valentino è sempre Valentino. Dopo una qualifica disastrosa, recupera posizioni e sfiora il podio. Nonostante una Yamaha che non lo segue, fa sempre il suo e limita i danni.

Petrucci 5: delusione. Una qualifica difficile e una gara ancora di più tosta ma, detto sinceramente, ci si aspettava di più anche perchè il suo compagno di box ha vinto...

Vinales 5: la più grande delusione della domenica. Dopo una pole position conquistata e un passo gara straordinario, sembrava che fosse imbattibile ma, come spesso accade, parte male e si fa rimontare persino dal suo compagno di box. Male male.

Mir 8: che debutto per il rookie spagnolo. Parte undicesimo ma dopo 3 curve è già in quarta posizione, in lotta per il podio. Alla lunga però l'inesperienza e il crollo della gomma, gli fanno perdere diverse posizioni ma il ragazzo ha stoffa e nel corso della stagione lo vedremo davanti spesso.

Nakagami 7: bellissima gara per il pilota giapponese che conferma quanto di buono ha fatto nei test raggiungendo la top 10 in maniera solida. Nella prima fase di gara è guardingo ma poi viene su bene, favorito anche da una gomma meno usurata degli altri piloti. 

Aleix Espargaro 6.5: porta in top ten l'Aprilia dopo una buona qualifica. Sufficienza pienissima.

Morbidelli 6.5: buona gara, sempre nel gruppetto di testa.. almeno fino a quando non gli crolla la gomma.

Pol Espargaro 6: fa il possibile con la sua KTM ma è tosta per la scuderia austriaca ma fa sempre meglio del più blasonato compagno di squadra.

Lorenzo 6: la sua gara sarebbe da SV ma vogliamo premiare il suo coraggio a salire in sella dopo due brutti crash. La Honda sembra andare e, appena si rimetterà in forma, sarà in lotta con il suo compagno di box, ne sono certo.

Iannone 5.5: niente da dire sulla sua gara. Da uno come lui ci si aspetta sempre di più ma purtroppo la moto è questa. Perde clamorosamente il confronto con il suo compagno di box e questo, già per lui, è una sconfitta.

Zarco 5: weekend opaco su una moto che ancora non sente sua. Vederlo in lotta per la conquista di punticini è veramente triste ma purtroppo, ad oggi, non può fare altro.

Quartararo 7: merita il voto per la qualifica di sabato ma la sua gara è finita ancor prima di iniziare. A causa di un problema alla moto, il giovane francese non è riuscito a partire ma siamo certi che sarebbe stato in lotta con i migliori, almeno nei primi giri. 

Oliveira 6: arriva davanti (e di molto) al suo compagno di box, certamente più esperto. Va bene così

Abraham 6: arriva davanti a Rabat. Mai inquadrato.

Rabat 5: va bene gli acciacchi ma almeno arrivare davanti ad Abraham, no?

Syahrin 5: surclassato dal compagno di box, rookie di categoria. Non penso serva aggiungere altro.

Smith 6: caduto a due giri dalla fine. Collaudatore dell'Aprilia almeno ha macinato chilometri.

Miller 6.5: sufficienza piena per l'australiano. Ottima qualifica e partenza a razzo; purtroppo a metà gara crolla e viene tradito dalla sua stessa moto ma weekend tutto sommato positivo.

Bagnaia SV: sfortunato e abbandonato dalla sua Ducati. Si rifarà in Argentina anche perchè il potenziale c'è.